Uomo politico (Londra 1792 - Cowes, Wight, 1840). Deputato (1813-28), si oppose vigorosamente alla politica estera di Castlereagh affiancandosi all'ala radicale dei wighs. Appoggiò i ministeri Canning [...] lo stesso anno. Difese la sua azione politica in parlamento presentando un Report on the affairs of British North America (compilato in realtà quasi per intero da Ch. Buller), documento importantissimo nel quale vengono suggeriti ed esposti quei ...
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Scrittore e uomo politico albanese (Ibrik-Tepe, Adrianopoli, 1882 - Fort Lauderdale 1965). Sacerdote ortodosso, fondò la chiesa autocefala albanese e promosse l'uso dell'albanese come lingua liturgica. [...] Zogu lo costrinse a fuggire all'estero. Stabilitosi negli Stati Uniti, nel 1930, vi fondò la Chiesa ortodossa albanese d'America. Tradusse in albanese dall'inglese, dallo spagnolo e da altre lingue; scrisse una Storia di Scanderbeg (1921; ultima ed ...
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Diplomatico e giurista (Providence, Rhode Island, 1785 - Dorchester, Mass., 1848). Avvocato a Providence (1806-12), si trasferì poi a New York, dove assunse la direzione dell'organo di stampa repubblicano [...] alla Harvard Univesity. Opere principali: Elements of international law (2 voll., 1837); History of the law of nations in Europe and America from the earliest times to the treaty of Washington (ed. francese, 1841; ed. inglese, ampliata, 1843). ...
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Storiografo e geografo francone (m. a Brema poco dopo il 1081). Nominato nel 1066 canonico e magister scholarum dall'arcivescovo Adalberto di Brema, gli dedicò i suoi Gesta Hammaburgensis ecclesiae pontificum, [...] . A. è anche autore di una Descriptio insularum aquilonis, in cui dà notizia dei paesi nordici e dei loro abitanti, accennando anche alla scoperta da parte dei Vichinghi di una "Terra del vino", in cui si è voluto ravvisare un lembo dell'America. ...
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Città degli USA (222.064 ab. nel 2005), capitale dello Stato della Louisiana dal 1849 al 1862 e dal 1882 in poi. Porto sul Mississippi, importante nodo di comunicazioni stradali, ferroviarie e aeree. L’industria [...] Spagnoli (1763): rioccupata dai Francesi tra 1800 e 1803, non fu tuttavia compresa nel Louisiana Purchase (➔) e rimase sotto il dominio spagnolo fino al 1810, quando dichiarò l’indipendenza dalla Spagna; dal 1813 fa parte degli Stati Uniti d’America. ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] il mercato unico; tra gli esempi a sostegno di questa tesi è citato l'accordo commerciale tra i paesi dell'America Settentrionale, perfettamente funzionante pur in presenza di differenti valute.
Di opposto parere è chi, invece, sostiene il ruolo ...
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ZEA, Francisco Antonio
Uomo politico e studioso colombiano, nato a Medellín nel 1770, morto a Bath (Inghilterra) nel 1822. Dedicatosi agli studî di storia naturale, professore di questa materia, fu arrestato [...] di direttore di quell'orto botanico. Entrato nella vita politica spagnola dopo l'abdicazione di Carlo IV, ritornò in America nel 1815 schierandosi a fianco di Bolívar. Nominato da questo intendente generale delle Finanze (1816), lo seguì in tutte ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] partì per la guerra. Nel giugno, dopo Waterloo e la definitiva abdicazione di Napoleone, G. scelse di rifugiarsi negli Stati Uniti d'America; il 28 agosto sbarcò a New York, dove prese il nome di conte di Survilliers. Ben fornito di denaro, nel 1816 ...
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Statista inglese (Londra 1749 - Chiswick 1806). Liberale, fu segretario di Stato per gli Affari esteri (1782-83) e riconobbe l'indipendenza delle colonie americane. Promosse l'abolizione della schiavitù [...] . Segretario di stato per gli Affari esteri nel 1782 e nel 1783, riconobbe l'indipendenza delle colonie d'America; poi sviluppò un'azione, per ridimensionare la Compagnia delle Indie e ridurre i poteri della Corona, che gli procurò molte opposizioni ...
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Calchi Novati, Gian Paolo. – Storico italiano (Vimercate 1935 – Roma 2017). Laureato in giurisprudenza, tra i maggiori esperti di colonialismo e decolonizzazione in Africa e Medio Oriente, ha insegnato [...] Studies di Boston, ed è stato tra i fondatori dell’Istituto per le relazioni fra l’Italia e i Paesi dell’Africa, America Latina e Medio Oriente (Ipalmo), che ha diretto dal 1971 al 1987. Dal 1969 al 1988 ha diretto la rivista accademica Politica ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...