CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] di Ambiente de Altipiano (Buenos Aires 1945), dalla quale ebbe un'unica figlia, Laetitia. Nel corso del soggiorno nell'America del Sud progettò la prima ferrovia transandina da Buenos Aires a Santiago, e navi corazzate per le repubbliche brasiliana e ...
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Ornamento inserito nel lobo dell’orecchio, forato, o fermato a esso con scatto a molla, o con vite.
In coppia o attaccato a un singolo orecchio, l’o. è usato in costumi tradizionali di molti gruppi umani. [...] lobulo. L’ornamento circolare così inserito, con dimensioni crescenti via via che il lobulo si distende, è tipico dell’America Meridionale (Ge-Tapuja del Brasile orientale, popolazioni andine ecc.), ma lo si osserva anche in Papuasia, nell’Indonesia ...
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WOTRUBA, Fritz
Maria Sicco
Scultore, nato il 23 aprile 1907 a Vienna, dove è morto il 28 agosto 1975. Dopo aver lavorato come apprendista in una bottega d'incisione, è stato allievo dello scultore H. [...] Essen nel 1931. Dal 1932 in poi ha partecipato a numerose Biennali di Venezia e ha tenuto esposizioni in Europa e in America: tra le ultime si ricordano quelle di Milano (Rotonda di Via Besana, 1975) e Firenze (Forte del Belvedere, 1976).
Artista di ...
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Storico dell'architettura britannico (Norwich 1922 - Londra 1988). Dopo un periodo di apprendistato alla Bristol aeroplane company (1939-45) frequentò a Londra il Courtauld Institute (1949-52); successivamente [...] (1971; trad. it. 1983); Megastructure: urban futures of the recent past (1976; trad. it. 1980); Scenes in America deserta (1982); A concrete atlantis: US industrial building and European modern architecture, 1900-1925 (1986); di notevole importanza ...
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Architetto francese (Bordeaux 1883 - Easthampton, New York, 1950). Formatosi all'École des beaux-arts di Parigi, si dedicò alla progettazione di mobili che espose al Salon d'automne del 1919 e all'Exposition [...] su perni, schermi girevoli, pareti scorrevoli variabili in spessore e trasparenza) dove ogni elemento è trattato in modo inedito e raffinato. Emigrato negli Stati Uniti d'America nel 1940, lavorò soprattutto nell'ambito dell'architettura d'interni. ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] preparare un trattato preliminare di pace che contenesse le sole clausole militari.
E così il 14 febbraio Wilson partì per l'America col progetto della Lega già pronto, e, dopo avere riportato un indubbio successo, credeva che l'opera di pace fosse a ...
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AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza), d'Europa (Museo del Louvre a Parigi, Victoria and Albert Museum a Londra), d'America (Walters Art Gallery di Baltimora, Maryland). L'uso quasi costante di firmare le sue opere o di siglarle, ed insieme ...
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Architetto uruguaiano (Montevideo 1944 - New York 2023), naturalizzato statunitense. Professore in diverse università, V. è fautore di un'architettura caratterizzata dall'ampio ricorso alle più moderne [...] a sei associati, ha costituito l'Estudio de arquitectura. Tale società è diventata in poco tempo una delle più grandi dell'America Meridionale. Docente presso l'Università di Buenos Aires, V. se ne è allontanato nel 1974 per evitare i condizionamenti ...
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MANZONI, Piero
Laura Malvano
Artista, nato a Soncino il 3 luglio 1933, morto a Milano il 6 febbraio 1963. Dopo gli studi in filosofia, inizia a lavorare verso la fine degli anni Cinquanta a Milano, [...] van Abbemuseum di Eindhoven (1969), nei musei di Monaco e Hannover (1970), alla Galleria d'Arte Moderna di Roma (1971) e in America, nei musei di Houston e di Chicago (1972).
Dopo aver partecipato nel 1957-1958 al Movimento Nucleare, M. si colloca su ...
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Vignelli, Massimo. – Architettto e designer italiano (Milano 1931 - New York 2014). Tra i più illustri maestri del modern design, dopo la laurea in Architettura conseguita presso il Politecnico di Milano [...] e dell’American institute of graphic art, vicepresidente dell'Architectural league di New York e membro dell'Industrial designers society of America, ha fondato a New York lo spazio didattico ed espositivo del Vignelli center for design studies. ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...