BONCI, Alessandro
Angelo Mattera
Nato a Cesena (Forlì) il 10 febbr. 1870, apprendista calzolaio, fu presentato da A. Dell'Amore a C. Pedrotti, direttore del liceo musicale di Pesaro, dove venne subito [...] suo ritiro dalle scene, il B. percorse l'Europa e gli Stati Uniti d'America (dove debuttò il 3 dic. 1906 al Manhattan Opera House di New York e al napoletano F. De Lucia. In America, nonostante la diversità del repertorio, contese accanitamente a ...
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ALBERTIERI, Luigi
Luisa Assenza Battistoni
Nato in Italia (non si conosce precisamente il luogo) verso il 1860, fu noto più all'estero che in patria, sia come danzatore sia come coreografo. Allievo [...] 1895 al 1902, coadiuvato da A. Genée e K. Lanner, come primo ballerino, e poi coreografo al Covent Garden.
Recatosi in America nel 1902, fu maestro e coreografo al teatro dell'Opera di Chicago e svolse la stessa attività anche alla Metropolitan Opera ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] suoi debutti in nuovi ruoli, spesso in sensazionali prime assolute.
Queste le principali tappe del C., dal 1904 all'11, in America e in Europa: il 27 apr. 1904 il primo contatto con Parigi, al teatro Sarah Bernhardt, avvenne con Rigoletto, accantoa ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] in Studi di storia medievale e moderna per E. Sestan, Firenze 1980, II, pp. 725 n., 742. Sui rapporti del F. con il Nord America, cfr. A. Pace, The American Philosophical Society and Italy, in Proceedings of the Am. Phil. Soc., XC (1946), pp. 387-421 ...
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ABAGNALE (Abbagnale), Giuseppe
Pasquale Villani
Nato a Casola di Napoli il 25 nov. 1816, si stabilì a Gragnano e vi esercitò il mestiere di segatore. In tale comune partecipò nel 1848 con altri popolani [...] 27 dic. 1858, fra quei prigionieri politici destinati - come S. Spaventa, L. Settembrini, C. Poerio - all'esilio perpetuo in America. Riusciti costoro, con l'aiuto del figlio di Settembrini, Raffaele, a farsi sbarcare, il 6 febbr. 1859, in Irlanda ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] 1814, che ebbe numerosissime ristampe ed anche una traduzione in francese.
La Storia della guerra d'indipendenza degli Stati Uniti d'America, che si compone di 14 libri, è divisa in tre parti. La prima, comprendente i primi quattro libri, è un rapido ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] , G. Fracastoro, G.B. Ramusio, G. G., in Memorie della Società geografica italiana, XII (1905), pp. 94 ss.; Id., Le carte d'America di G. G. Contributo alla storia della cartografia nel secolo XVI, Torino 1906; S. Grilli, Nuovi studi su G. G. e sulla ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] seguito, nel 1968, nella collana dei "Narratori" Feltrinelli diretta da G. Bassani, a parte il primo Una casa in America che riguarda l'ambiente di una piccola provincia statunitense vicina a New York, i sedici racconti dell'Ultimacontessadi famiglia ...
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BOSIO, Angelina
Angelo Mattera
Nacque a Torino da oscuri commedianti, il 22 ag. 1830 (1824, secondo lo Schmidl e lo Schiavo). Iniziati e rapidamente compiuti gli studi sotto la guida del milanese Venceslao [...] , invece, le furono tributate, subito dopo, a Verona, a Copenaghen e, ancor più, a Madrid; passò quindi nel 1850 in America, producendosi con la Havana Opera Company, sempre acclamatissima, all'Avana, a New York a Filadelfia e a Boston. Nel 1851 fece ...
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ANDÒ, Flavio
Anna Buiatti
Nacque a Palermo il 17 genn. 1851 da famiglia piccolo borghese, che lo avviò agli studi nella speranza di procurargli un buon impiego. Ma l'A. si orientò decisamente fin da [...] del Lambertini; finalmente fu scritturato da E. Rossi, che seguì anche nella tournée della stagione 1870-71 in America del Sud. In questo periodo incontrò, nella stessa compagnia, l'attrice Celeste Paladini, che seguì quando ella fece compagnia ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...