Scrittore e giornalista statunitense (Terre-Haute, Indiana, 1871 - Hollywood 1945). Dopo i romanzi Sister Carrie (1900), Jennie Gerhardt (1911), The financier (1912), The titan (1914), The genius (1915), [...] con spietata e coraggiosa obiettività. Nei suoi scritti politico-sociali (Dreiser looks at Russia, 1928; Tragic America, 1931; Thoreau, 1939; America is worth saving, 1941), D., da una posizione di accettazione fatalistica della legge del più forte ...
Leggi Tutto
Poeta portoricano (San Juan de Puerto Rico 1822 - Parigi 1883). Nelle sue opere, pubblicate a Madrid col titolo di Ensayos poéticos (1849), è evidente l'influsso di A. Bello, e l'eccellenza della forma [...] è accoppiata alla purezza della lingua. Notevoli fra le altre liriche, il Canto épico sobre el descubrimiento de América (1846), il Canto a la naturaleza de Cuba, le odi Al comercio e A la fe cristiana. ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico italiano (Iesi 1855 - Roma 1941), discendente per parte di madre da A. Vespucci. Si schierò su posizioni di un liberalismo aperto ai problemi sociali sino a militare nella sinistra [...] Ancona. Spirito avventuroso, nel 1885 combatté in Bulgaria a fianco di Alessandro di Battenberg; un lungo viaggio nell'America Meridionale (1890-1892) lo portò a interessarsi dei problemi dell'emigrazione italiana, schierandosi contro la politica del ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Brighton 1844 - Guildford 1929). Abbandonata nel 1874 la carriera ecclesiastica in seguito a una crisi spirituale, si guadagnò da vivere tenendo conferenze. Pubblicò un poema in versi [...] democracy (1883-1905), che gli guadagnò le simpatie dei socialisti della "Fabian Society". Ammiratore di W. Whitman, si recò in America e fu con lui diversi mesi. Degli altri scritti si citano: England's ideal (1887); Civilization, its cause and cure ...
Leggi Tutto
ONETTI, Juan Carlos
Ruggero Jacobbi
Scrittore uruguayano, nato a Montevideo il 10 luglio 1909. Gran parte della vita trascorse a Buenos Aires, prima in sdegnoso silenzio, poi lentamente in una progressiva [...] partecipazione alla vita letteraria. Oggi O. è uno dei narratori ispano-americani più noti in Europa e in America. Come molti autori della stessa area, ha subìto l'influsso di Faulkner, creando nell'immaginaria città di Santa Maria il corrispettivo ...
Leggi Tutto
HUGHES, James Langston
Salvatore Rosati
Scrittore americano di origine negra, nato a Joplin, Mo., il 1° febbraio 1902. Compiuti nel 1920 gli studî alla Central High School di Cleveland, frequentò nel [...] 1921-22 la Columbia University. Poi s'imbarcò come marinaio e viaggiò in Africa e in Europa. Tornato in America, visse nel Messico, indi a Washington dove ottenne i primi riconoscimenti letterarî. Frequentò allora la Lincoln University (Penn.) e si ...
Leggi Tutto
Scrittore albanese (Konicë 1875 - Boston 1942). Fondò la rivista Albania che, edita a Bruxelles e poi a Londra dal 1897 al 1909, fu la prima vera palestra degli scrittori in esilio d'ogni parte d'Albania [...] del sec. 20º, insieme al vescovo Fan S. Noli, fondò negli Stati Uniti d'America il giornale Dielli ("Il sole"), organo della comunità degli Albanesi d'America. Scrisse vivaci articoli polemici, saggi letterarî e racconti, che gli assegnarono uno dei ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (n. Ann Arbor, Michigan, 1960). Laureato in Medicina, ha abbandonato la professione medica per dedicarsi alla scrittura. Conosciuto soprattutto per i suoi racconti (pubblicati su [...] gli altri lavori si ricordano i romanzi Carry me across the water (2002, Portami al di là del fiume) e AmericaAmerica (2008). Insieme ad altri scrittori di fama internazionale, nel 2010 ha partecipato alla stesura dei testi che accompagnano le foto ...
Leggi Tutto
Astronomo, matematico e poeta persiano (n. Nīsābūr, Khorāsān - m. ivi 1123 circa). Astronomo alla corte del sultano selgiuchide di Persia, O. procedette a una riforma del calendario solare persiano, ma [...] fama, iniziatasi con l'ultimo trentennio del sec. XIX presso il gran pubblico, sopra tutto anglosassone, d'Europa e d'America, è dovuta alle sue quartine, e specialmente all'adattamento poetico inglese d'una scelta di esse fatto da E. Fitzgerald con ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (n. Roma 1943). Critico teatrale, poeta (Fuoco celeste, 1976) e attento osservatore del campo della poesia (nell'antologia Il pubblico della poesia, in collab. con A. Berardinelli, 1975, [...] pubbliche e festival Il poeta postumo, 1978, e Proprietà perduta, 1983) e della letteratura in generale (La mia America. Antologia della letteratura americana dal 1945 a oggi, 1991), saggista (Partenze eroiche, 1981), la sua curiosità per ogni ...
Leggi Tutto
America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...