Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] che nel movimento modernista si riconoscono, a cominciare da G. Stein, espatriata aParigi nel 1903, che con E. ’apporto del già citato F.O. Matthiessen, grande esegeta del Rinascimento americano, e di H. James, ai cui presupposti si rifarà più avanti ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Parigi (gennaio 1919) le richieste italiane incontrano l’ostilità degli alleati e in particolare del presidente americano (M. Radice, M. Rho), mentre aParigi si evolveva definitivamente in senso astratto A. Magnelli. Nella scultura apparvero le prime ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] in pochi anni le province dell’impero coloniale americano alla conquista dell’indipendenza (➔ America).
Salito al , scoperto il surrealismo, si trasferì definitivamente aParigi e cominciò addirittura a scrivere in francese. Il primo periodo dell ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] , che studiò a Venezia, e Ogiwada Morie, che si formò aParigi. In architettura, a Tokyo l’incisore E. Chiossone. Nel contempo, però, inizia a manifestarsi una riflessione critica e conoscitiva sul valore della produzione nazionale; l’americano ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] a E; Baffin, Ellesmere, Vittoria e le altre isole dell’Arcipelago Artico Americanoa N; Vancouver a O). Confina con i soli Stati Uniti: a . Lyman (1886-1967) e il ritorno in Canada da Parigi di A. Pellan (1906-1988), si fece più consistente l’apertura ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] 1895 nel Salon Indien del Grand Café del Boulevard des Capucines aParigi, di una serie di film-documentari di 16 o 17 ovunque penetra il film americano noi vendiamo una maggior quantità di prodotti americani». Accanto a una produzione tipicamente di ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] ’attentato in seguito al quale nel 1988 un aereo americano esplose e si schiantò sulla cittadina scozzese di Lockerbie successivo, quando Haftar e al-Sarraj hanno firmato aParigi una dichiarazione congiunta condivisa sui princìpi di una transizione ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] intensificazione delle azioni dopo l’intervento militare anglo-americano in Iraq (2003).
Linguistica
L’arabo è una arabo, sfuggono a ogni dimensione esclusivamente locale. L’irachena ‛Ā. Mamdūḥ, che dal 1990 si è trasferita aParigi, è autrice ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] dell’esilio e le proprie speranze sul continente americano). Per incoraggiare la nascita di una letteratura nazionale appena tornato da un soggiorno aParigi, e lo scultore J.J. Sicre, allievo aParigi di A. Bourdelle. Importante strumento di ...
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Scrittore e pittore americano (Waccamaw, South Carolina, 1779 - Cambridge, Massachusetts, 1843). A Londra (1801-04) studiò con Benjamin West; fu in seguito aParigi, poi a Roma (1805), dove conobbe Thorvaldsen, [...] fu sempre suo grande amico, Coleridge. Ritornato per breve tempo in America (1809), visse poi ancora a Londra, per stabilirsi a Boston nel 1813. Qui spiegò una vasta attività, acquistando grandissima fama per i suoi ambiziosi dipinti, raffiguranti ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...