GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] a Leopoldo II provocò nel G. una crisi di sconforto tale che per un momento pensò di cercare la salvezza nell'esilio. Preferì invece continuare nelle letture, nelle traduzioni (la versione italiana di Lionel Lincoln del romanziere americanoaParigi ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] 'insegnamento senza interruzioni, se si esclude un lungo viaggio aParigi nel 1813. Col decreto del 9 nov. 1814, col Frangi e con A. Bottone di San Giuseppe, del quale diffidò anzi fin dall'inizio, giacché è lui il "girellone americano", di cui è ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] tedesco, attivo aParigi, Wols (Alfred Otto Wolfgang Schulze). Ma è un fatto che Burri si recò aParigi alla fine del studio di via Margutta due visite del giovane pittore americano Robert Rauschenberg, in procinto di rientrare negli Stati Uniti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] per le campagne atte a contenere ed eradicare le epidemie. L'Institut Pasteur aParigi e il Königlich Preussisches confrontati con quelli tedeschi. Questo creò un modello americano cui si ispirarono le migliori pratiche internazionali per rimediare ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] esistenza meccanica e burocratica, già contaminata dal modello americano, a cui contrapponeva, quasi alla maniera di Curzio guida di Aldo Borelli, a dirigere l’ufficio di corrispondenza del quotidiano milanese aParigi. A questo torno d’anni risale ...
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Olimpiadi estive: Atene 1896
Elio Trifari
Numero Olimpiade I
Data: 6 aprile-15 aprile
Nazioni partecipanti: 15
Numero atleti: 245 (245 uomini)
Discipline: Atletica, Ciclismo, Ginnastica, Lotta greco-romana, [...] secolo con il ritorno dei Giochi e di allestirli aParigi, inseriti nell'Esposizione Universale. Ma poi lo aveva era quadrata, 250 cm di lato, l'attrezzo pesava 2 kg. L'americano Robert Garrett, che si era allenato con un attrezzo del peso di 10 ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] brillante scrittore e un ricercatore non meno diligente" (ibid.). AParigi, dove si recò più volte, conobbe e frequentò M. spagnolo e in portoghese. Il contratto con l'editore americanoA. Knopf "mi sarebbe riuscito prezioso per trasferirmi in ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] bicentenario della Rivoluzione francese, esposto prima a Roma e poi aParigi, e successivamente collocato presso il palazzo anno precedente lo aveva invitato a una collettiva, inaugurò una sua personale. Il lustro americano fu completato, nel 1997 ...
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Olimpiadi estive: Atene 1906
Elio Trifari
Giochi intermedi
Data: 22 aprile-2 maggio
Nazioni partecipanti: 20
Numero atleti: 843 (837 uomini, 6 donne)
Numero atleti italiani: 68
Discipline: Atletica, [...] . Non andò ad Atene e addirittura organizzò in tutta fretta aParigi un congresso olimpico sui concorsi d'arte nei Giochi, che la mancata presentazione, ma il principe Giorgio votò a favore del disinvolto americano, e i 1500 m di marcia gli furono ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] a Londra sia a Vienna, era motivato principalmente dalla decisione del Congresso americano di innalzare un monumento a Hubert, 1964, pp. 27 s.). Sbarcato a Bordeaux (ibid., p. 28), egli era presente aParigi nel luglio del 1795, e qui stringeva ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...