KREUGER, Ivar
Industriale svedese, nato a Kalmar il 2 maggio 1880, morto aParigi il 12 marzo 1932. Il nonno e il padre avevano impiantato a Kalmar fabbriche di fiammiferi, ma senza grande successo. [...] del Sud, eseguendovi importanti lavori edilizî. Ritornato in Svezia, fondava a Stoccolma nel 1907, con l'ingegnere P. Toll, l'impresa di tipo americano. Solo nel 1913 il K. entrava nell'industria dei fiammiferi e nel 1917 riusciva a fondere tutte ...
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LANSING, Robert
Luigi Villari
Giurista e diplomatico americano, nato a Watertown (New York), il 17 ottobre 1864, morto il 30 ottobre 1928. Esercitò la professione di avvocato dal 1889 al 1907 a Watertown. [...] . Ebbe parte attiva nell'attività diplomatica degli Stati Uniti dopo l'intervento americano nella guerra, e dopo l'armistizio accompagnò il presidente Wilson aParigi come membro della delegazione americana per la pace.
L. non condivideva le ...
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JAMES, Henry
Kenneth McKenzie
Romanziere e critico americano, fratello minore del filosofo William James (v.), nacque a New York il 15 aprile 1843; morì a Londra il 28 febbraio 1916. Educato in America, [...] visse dopo il 1868 in Europa aParigi, a Londra, a Rye (nel Sussex). Seguendo i realisti francesi, ebbe nei primi romanzi lo stile semplice e grazioso: Roderick Hudson, 1875; Daisy Miller, 1878; Portrait of a Lady, 1881; The Bostonians, 1886. La ...
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FOURNIER l'Héritier, Claude
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Auzon (Alta Loira) il 21 dicembre 1745, morto aParigi il 27 luglio 1825. Figlio di un impiegato, si dedicò al commercio e recatosi in America [...] qui il suo soprannome di Americano) vi fece una discreta fortuna. Successive non liete vicende lo costrinsero a tornare in Francia (1785), Finì povero e dimenticato, lasciando dei Mémoires secrets, che furono pubblicati da F.-A. Aulard (Parigi 1890). ...
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VANDENBERG, Arthur Hendrick
Vittorio GABRIELI
Uomo politico americano, nato a Grand Rapids (Michigan) il 22 marzo 1884. Studiò legge per un anno; diresse e pubblicò giornali entrando nella politica [...] Harbor sostenne Roosevelt che lodò un suo discorso e lo chiamò a far parte della delegazione americana alla Conferenza delle N. U. a San Francisco. Nell'aprile del 1946 si recò aParigi, sempre come delegato degli S. U., per la Conferenza della Pace ...
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TRIFFIN, Robert
Economista, nato a Flobecq (Belgio) il 5 ottobre 1911, naturalizzato americano nel 1942 e professore all'università Yale dal 1951. Ha svolto importanti funzioni nell'ambito del Fondo [...] internazionale, è stato osservatore presso l'OECE e rappresentante dell'ECA aParigi (1949-51).
Si è occupato del problema della classificazione delle forme di mercato, valendosi, a tal fine, di un particolare rapp0rto che è l'elasticità indiretta ...
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TIFFANY, Louis Comfort
Delphine Fitz Darby
Pittore e decoratore americano, nato a New York il 18 febbraio 1848. Studiò pittura con G. Inness e, aParigi, con L. Baily, dall'influsso dei quali derivano [...] a velatura trasparente o a guazzo. È membro della National Academy e della Société des beaux-arts di Parigi. Company e nel 1918 la Louis Comfort Tiffany Foundation for Art Students a Oyster Bay, presso New York, alla quale ha legato la sua ...
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LURIA, Salvador Edward
Luciana Fratini
Biologo, nato a Torino il 13 agosto 1912; naturalizzato americano nel 1947. Si laureò in medicina a Torino, dove fu allievo di G. Levi; studiò fisica e radiologia [...] ; nel 1938 si trasferì aParigi, dove lavorò all'istituto del Radio. Nel 1940 si recò negli Stati Uniti e lavorò prima all'università dell'Indiana (Bloomington) poi dell'Illinois (Urbana). Dal 1958 è professore al Massachusetts Institute of Tecnology ...
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LEE, William
Diplomatico americano, nato a Stratford (Virginia) nel 1739, morto a Green Spring (Virginia) nel 1795. Dapprima stabilitosi in Inghilterra con suo fratello Arthur (v.), si dedicò al commercio [...] di Wilkes, fu con l'aiuto di questo eletto alderman a Londra (1775). Nel 1777 dal Comitato segreto americano fu aggregato a Th. Morris come agente commerciale a Nantes. Recatosi aParigi con suo fratello, vi si mostrò contrario al Franklin e ...
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KNAPP, Hermann Jakob
Arturo Castiglioni
Medico americano di famiglia tedesca, nato il 17 marzo 1832 a Dauborn, morto il 2 maggio 1911 a New York. Studiò a Monaco, Berlino e Vienna, poi aParigi, a Londra [...] con S. Moos l'Archiv für Augen- und Ohrenheilkunde, che poi si suddivise in due grandi archivî che si pubblicano tuttora. A lui si deve un grandissimo numero di pubblicazioni nel campo dell'oculistica e dell'otologia, fra le quali le più importanti ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...