FOSS (già Fuchs), Lukas
Leonardo Pinzauti
Compositore, pianista e direttore d'orchestra americano di origine tedesca, nato a Berlino il 15 agosto 1922. Dopo aver studiato con J. Goldstein a Berlino [...] e con L. Lévy aParigi, lasciò la Germania nel 1937 proseguendo gli studi a Filadelfia con R. Scalero e R. Thompson, e successivamente con Kusevickij e Hindemith (alla Yale University). Attivo come pianista concertista, ha insegnato nell'università ...
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LOUBAT, Joseph-Florimond, duca de
Americanista, nato a New-York, ma di famiglia originaria della Francia (Agenais), il 21 gennaio 1831, morto aParigi il 28 febbraio 1927. Studiò aParigi e nel 1858 [...] territorio americano, promuovendo la fondazione di cattedre di americanistica a Berlino, al Collegio di Francia, a New- York 1879); A Yachtsman's scrapbook (New York 1887); Codex Fejérvary- Mayer, manuscrit mexicain précolombien (Parigi 1901). Fondò ...
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NORRIS, Frank
Kenneth McKenzie
Romanziere americano, nato a Chicago il 5 marzo 1870, morto a San Francisco il 25 ottobre 1902. Studiò aParigi e in California, dove fece anche il giornalista. Dopo il [...] trilogia di romanzi, una "epopea del grano", e ne condusse a termine due parti sole: The Octopus (1901), che tratta della coltivazione vita americana in questi e in altri romanzi e novelle (A Deal in wheat, 1903), malgrado la brevità della vita, il ...
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LEUBA, James Henry
Psicologo svizzero-americano, nato a Neuchâtel da antica famiglia della regione il 9 aprile 1868. Recatosi negli Stati Uniti nel 1887, è dal 1889 professore di psicologia nel College [...] femminile di Bryn Mawr (Pennsylvania); compì anche studî (1897-98) in Germania (Lipsia, Heidelberg e Halle) e aParigi.
Il L. si è occupato quasi esclusivamente di psicologia religiosa, e taluni fra i suoi scritti hanno avuto grande risonanza anche ...
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GRAY, Louis Herbert
Orientalista e storico delle religioni americano, nato a Newark (New Jersey) il 10 aprile 1875. Assistette (1905-1915) J. Hastings nel dirigere l'Encyclopaedia of Religion and Ethics [...] americana per la pace e all'ambasciata degli Stati Uniti aParigi (1918-20), fu poi professore nelle università del Nebraska le letterature e le lingue dell'India e della Persia, preparatorî gli ultimi a un dizionario etimologico del sanscrito. ...
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NEOPOSITIVISMO
Paolo FILIASI CARCANO
. Movimento contemporaneo (detto anche positivismo logico o empirismo logico) di metodologia della scienza e di critica della conoscenza, esplicantesi attraverso [...] città europee, e numerosi congressi internazionali ebbero luogo a Praga (1934), Parigi (1935) e Copenaghen (1936). In seguito, , dove esercitarono un forte influsso sul pensiero americano, e subirono a loro volta l'influsso del pragmatismo (anello ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] . In lui la struttura ambivalente del sistema americano non è connotata da indici materiali o strutturali A. W. Gouldner, La crisi della sociologia, trad. it., Bologna 1972; A. Touraine, Production de la société, Parigi 1973; N. Birnbaum, Toward a ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831)
Alfredo GRADILONE
Il quadro che presenta il movimento sindacale negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale è, per molti aspetti, [...] A.L.), che, sebbene di orientamento comunista, aveva fatto penetrare nelle masse l'idea sindacale e aveva dato al sindacalismo latino-americano , Parigi 1956; G. Lefranc, Les expériences syndicales internationales des origines à nos jours, Parigi 1952 ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] della nuova organizzazione veniva fissata aParigi.
Nel 1954 Grecia e Turchia entrarono a far parte dell'organizzazione, il dibattito sfociò in un accordo appoggiato dal presidente americano Jimmy Carter e formalizzato (dicembre 1979) nel Consiglio ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...