Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] i suoi interessi con frequenti viaggi aParigi. I loro primi f. sull'a. guardano a pittori, scuole locali, grandi cicli girati rispettivamente nel 1950 e nel 1951 dal fotografo tedesco-americano H. Namuth sull'artista, padre dell'action painting. ...
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Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] di un nuovo metodo terapeutico, la p., aParigi avveniva la prima proiezione pubblica del Cinématographe dei privilegiato. Esse si sono esercitate, oltre che sul cinema classico americano di genere, anche su corpus di opere come quelli, per ...
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Brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
Roberto Pardolesi
La messa a punto e il perfezionamento delle tecniche per la manipolazione della materia vivente, sviluppatesi molto rapidamente negli [...] delle piante caratterizzate da una riproduzione asessuata. Nel 1961 aParigi fu firmata ‒ soprattutto dai Paesi europei ‒ una alla brevettabilità di animali multicellulari. Il legislatore americano ha inteso rendere più agevole l'ottenimento ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] strumento fu prodotto e messo in commercio da Charriere e Luer aParigi.
L'innovazione si affermò in ambito clinico soltanto nel 1879, il primato di popolarità in Europa, e il modello americano più avanzato proposto da Edward G. Loring (1869); ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] antifascista, radunata intorno a Carlo Rosselli aParigi, avendo aderito al movimento giellista che a Torino raccoglieva un i renitenti al predominio americano.
Si tratta di una visione anticipatrice della guerra fredda (a cui nel 1956 dedicherà un ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] primi di aprile la delegazione americana aParigi e i circoli statunitensi più influenti si erano pronunciati a favore dell'Italia, "tutti all'infuori di Wilson".
Criticando il "personalismo" del presidente americano, capace di lasciarsi andare "con ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] de l'Autriche sur l'Italie, da lui pubblicato aParigi nei primi di gennaio del 1821. Fornì all'Orloff materiale 1945; I. Weiss, Juan Manuel de Rosas.. P. D. y el Archivo Americano, Buenos Aires 1946; E. Gandia, Las ideas Politicas de P. D., in ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] necessità belliche, di essere rinsanguate da un arrivo di oro americano che era in forte ritardo; in secondo luogo una grave nel momento in cui gli statisti hanno vinto, sia aParigi sia a Vienna sia a Madrid, le ultime riserve e titubanze e hanno di ...
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MONTESSORI, Maria
Fulvio De Giorgi
MONTESSORI, Maria. – Nacque a Chiaravalle (Ancona) il 31 agosto 1870, figlia unica di genitori di sentimenti cattolici e liberal-risorgimentali.
Il padre Alessandro [...] diritti femminili. Tra il 1897 e il 1898 soggiornò aParigi per studiare le opere di Séguin e nel sobborgo di ritornò invece in Italia e affidò la guida del movimento montessoriano americanoa Parkhurst, che però si distaccò da lei nel 1917, causando ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] 47 romanzi suddivisi in 106 volumetti in 24°, edita aParigi nel 1782. Erano in programma il Candide di Voltaire, stor. toscana, XXXI (1985), pp. 195-230; P. Del Negro, Il mito americano nella Venezia del '700, Padova 1986, pp. 47 s., 83 s., 95, 103 ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...