Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] risonanza' che si crea tra di loro. Nel 1778, Mesmer apre aParigi un gabinetto medico per la cura individuale e collettiva di ogni malattia. parte, tra gli altri, il chimico A.-L. Lavoisier e l'ambasciatore americano B. Franklin) nega l'esistenza di ...
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SOTTSASS, Ettore
Caterina Toschi
iunior. – Nacque a Innsbruck il 14 settembre 1917 da madre austriaca, Antonia Peintner, e da padre trentino, l’architetto Ettore senior.
Tornato con la famiglia a Trento [...] commisurato alle esigenze più elementari del committente medio americano, che veniva promosso da George Nelson nelle ancora in fase di definizione. Dal 1992 il Centre Pompidou aParigi ha raccolto, tramite acquisti e donazioni, un fondo archivistico, ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] perché totalmente alieno (come il candore del volto da buon americano di Jimmy Stewart o la pura bellezza di Gary Cooper), La caccia), insaponare i seni di una donna (Ultimo tango aParigi). Incredibile come Brando si asciughi il collo in quel film ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] 3; I. Crotti, 1955: G. P. reporter aParigi, Padova 2002; G. P. Movimenti remoti (catal.), a cura di G. Fioroni - M.I. Gaeta, Roma e P., Venezia 2005; A. Gialloreto, La parola trasparente, Roma 2006; P. Dato, L’ultimo anti-americano, Roma 2009; V. ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] Filippo, governatore d’Ivrea nel 1697 e inviato aParigi dal 1713 al 1716. Dal matrimonio di quest 54). Nel 1782 vagheggiava l’allargamento dei commerci piemontesi fino al continente americano (Lettere e memorie, in Archivio di Stato di Torino, Corte, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Elias Canetti è considerato una figura sfuggente, difficile da collocare nell’orizzonte [...] Canetti, mentre per vivere traduce alcune opere dell’americano Upton Sinclair, si dedica anche al teatro. Scrive il 9 e il 10 novembre 1938, lo costringe a rifugiarsi prima aParigi e poi a Londra, dove deciderà di stabilirsi, rimanendovi fino al ...
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RIPARI, Pietro Antonio
Alessio Petrizzo
– Nacque a Solarolo Rainerio il 18 luglio 1802, secondogenito di Giovanna Ronchi e di Lodovico, piccolo proprietario terriero.
Ebbe per fratelli Giuseppe (1801), [...] dei feriti, procurandosi intanto un passaporto americano per uscire dallo Stato. Contava di raggiungere Mazzini a Londra, dove era riparato l’ex Manin: all’ex presidente conosciuto a Venezia ed esule aParigi Ripari scrisse una fitta lettera di ...
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VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] del 1889, poi, Poincaré lo invitò aParigi per partecipare ai lavori del Congresso di Stati Uniti e il modello scientifico americano, in Le vie dell’innovazione. Viaggi tra scienza, tecnica ed economia (secoli XVIII-XX), a cura di C.G. Lacaita, ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] Tra il 1926 e il 1932 fu ripetutamente all'estero: a Berlino, aParigi e a Londra. Nel 1930 partì per gli Stati Uniti, con l !. Il contratto fu tuttavia sciolto nel gennaio 1932 dal committente americano (anche, come solo più tardi si è appreso, per ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] furono esposte nel 1917 in una mostra aParigi in occasione della quale Apollinaire scrisse: americano, di cui non è difficile rintracciare i germi nei movimenti che composero l'avanguardia storica. La quale, con l'avvento del sonoro, si andò a poco a ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...