MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] nuovamente borsista all’Istituto nel 1952), Bologna, Ginevra e Parigi, alla pubblicazione del volume su Jacques Mallet-Du Pan dell’Istituto ‘Croce’ e nel 1962, grazie a una borsa di studio del governo americano, si era recato negli Stati Uniti e aveva ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] di GL, pubblicata a Roma nel 1946 ma scritta in gran parte nel periodo americano, rappresentò il primo 584, 2214; G. De Luna, Carlo Levi e A. G.: i percorsi dell’amicizia, in Gli anni di Parigi. Carlo Levi e i fuoriusciti 1926-1933 (catal.), Torino ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] borsa di studio per trascorrere 6 mesi all'Institute d'Astrophysique di Parigi, un centro di ricerche allora tra i migliori d'Europa e a Trieste da Merate. Intanto a Trieste si era stabilita Milli – la figlia del famoso astronomo americano Harlow ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] delle considerazioni svolte dall'economista americano H. Carey, negando l' profondo, in cui si alternavano vaste lagune ora salate ora a prevalenza di acqua dolce (I dintorni di Munsumanno di Monte all'esposizione internazionale di Parigi del 1878 e, ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] iniziarono a valicare le Alpi e a raggiungere dopo l’America anche i principali centri europei di Londra, Parigi e dal prestigioso grande magazzino americano ai creatori e addetti del settore distintisi a livello internazionale, grazie alla ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] problema della sala da pranzo; e nelle vetrine del negozio Gavina a Milano del 1961 (Domus, 1962, n. 392, p. alla Galerie Christofle di Parigi, al Palais du Centenaire 9, p. 610; Italiani in un concorso americano, in Stile industria, 1960, n. 29, pp ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] fu inviata all'Esposizione universale di Parigi del 1867 (Atti dell'Accad. Ph. von Siebold, del banchiere americano William C. Ralston (vedi il cat e gli usi del Giappone e di conoscerne sempre più a fondo il patrimonio d'arte, il C. compì un ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] regista, non a caso fu voluto e ripreso da Al Pacino nel remake americano Scent of a woman (1992 a cura di S. Parigi, Pesaro 1993, e il collettaneo Mordi e fuggi: la commedia secondo D. R., a cura di V. Caprara, Venezia 1993. Da menzionare, accanto a ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] a New York il 7 ottobre, si stabilì a Boston ove si servì delle commendatizie fornitegli da un diplomatico americano ; trad. it. Storia del Piemonte dai primi tempi alla pace di Parigi del 30 marzo 1856, I-II, Torino 1856): molto apprezzata negli ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] pensava di porsi sotto la protezione del console americano, "rinunziando alla cittadinanza italiana".
L'anno dopo quando ubbidiscono a Garibaldi... tentennano incerti davanti a una iniziativa in Italia".
Con la ripercussione della Comune di Parigi e ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...