ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] bicentenario della Rivoluzione francese, esposto prima a Roma e poi aParigi, e successivamente collocato presso il palazzo anno precedente lo aveva invitato a una collettiva, inaugurò una sua personale. Il lustro americano fu completato, nel 1997 ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] a Londra sia a Vienna, era motivato principalmente dalla decisione del Congresso americano di innalzare un monumento a Hubert, 1964, pp. 27 s.). Sbarcato a Bordeaux (ibid., p. 28), egli era presente aParigi nel luglio del 1795, e qui stringeva ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] Uniti il presidente dei Consiglio De Gasperi, invitato dal governo americano. Il C. vi negoziò, insieme con il direttore generale della per la cooperazione economica europea (CCEE), apertasi aParigi il 12 luglio 1947 con la partecipazione delle ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] III Congresso di igiene scolastica svoltosi aParigi nel 1910 e il IV Congresso di scuole d’igiene, tenutosi a Baffalo (NY), nel 1913. Al della nipiologia avvenne al terzo Congresso americano del bambino svoltosi a Rio de Janeiro nel 1922. In ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] nel 1997).
Nel 1968 si sposò in seconde nozze aParigi con Annarita Torsello, ma furono nozze tormentate, che finirono Bongiorno portò in Italia l’adattamento di un popolare game show americano, Wheel of fortune, ideato da Merv Griffin nel 1975 e ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] a Nizza e poi aParigi, esercitando svariati mestieri. Rientrato nel 1931 a Luino, fu esentato dal servizio militare a causa della forte miopia. Si diede a Ticino, dove collaborò con lo spionaggio americano.
Nel febbraio 1945 l’istituto Montana ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] di F. Picabia e la riproduzione di opere del new dada americano. Il progetto si completò il 4 dic. 1959 con l'inaugurazione di Klein e Tinguely aParigi e Piene e Mack a Düsseldorf. Viaggiando tra Milano, Anversa, Amsterdam, Parigi e Düsseldorf, il M ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] godere di libertà ed anche dei mezzi necessari per condurre un'esistenza agiata. Il soggiorno americano non durò a lungo; fuggì e nel settembre 1837 era già aParigi, dove il governo, per timore di urtarsi con l'Austria, lo allontanò. Si trasferì ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] ottenne un contratto che gli avrebbe consentito di non risiedere aParigi, ma di inviare opere da Napoli; benché nel catalogo l'incontro con Daniel Sargent Curtis, ricco mecenate americano, stabilitosi a Venezia in palazzo Barbaro, e con il figlio ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] alla causa e la solerzia condita di un efficientismo tutto americano piacquero molto al Mazzini, che tra i reduci dello Spielberg tra tante speranze e proseguito con una sosta aParigi, dove protestò insieme con l'Associazione nazionale italiana ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...