Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato aParigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] gruppo di fascisti, le sospese al terzo giorno e tornò aParigi. Non potendo lavorare liberamente nella Francia di Vichy e non più modificato la sua residenza hollywoodiana.
Il periodo americano vide la realizzazione di sei film, all'insegna ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] . Insieme alla riorganizzazione del debito pubblico ottomano, aParigi si sarebbe discusso di concessioni e di progetti di preparazione dei negoziati con il governo americano per un accordo che ponesse fine a quella lunga controversia. L'accordo venne ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] il ministero degli Esteri. Nel 1862 insieme con Isacco Artom pubblicò aParigi il volume l'Oeuvre parlementaire du comte de Cavour, (traduzione in seguito alla cattura del bastimento americano "Masonic".
Dopo una breve missione a Monaco, il B., il 2 ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] Nella primavera dell’anno successivo, uscendo da una visita aParigia casa di Alice Toklas, incontrò per caso Corso con Peter il clima italiano fosse molto meno radicale di quello americano, i giovani erano affascinati dal nuovo gruppo di scrittori ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] a Berlino la Cines inaugurò una nuova sala di grandi dimensioni, aParigi J. Nogues compose una partitura originale, e a New York il film fu accolto a dei mezzi a disposizione, la risposta italiana al genere avventuroso americano "con arrembaggi ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] americano, adottato nelle guerre di Montevideo. La statua equestre fu fusa dallo stabilimento di A. Nelli, i gruppi dal Galli di Firenze. Il monumento a erroneamente talvolta come Il Dolore), premiata aParigi con medaglia d'oro: eseguita nel 1889 ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] nuovi pittori romani (nel 1933 gli stessi esposero a Milano alla galleria del Milione e poi aParigi alla galleria J. Bonjean).
Il C. fu americano, si arruolò nell'esercito e partecipò, in Europa, alla seconda guerra mondiale.
Gli anni americani - a ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] Ticino, nel 1930 decise di debuttare anche aParigi, dove si esibì, per tre serate a inviti, nell'esclusiva salle du Journal, prima volta nel 1936, quando a Roma, dopo uno spettacolo al teatro Argentina, il regista americano R. Mamoulian ne ricavò un ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] da parte del mondo artistico internazionale, il C. decise di emigrare aParigi con la moglie Luisa Maiorino e i due figli, e vi arrivò dal mercante americano Stuart per riproduzioni in bronzo multiple. Il C. alla fine del 1870 ritornò a Firenze con ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] Secessione, egli fu eletto membro del consiglio direttivo. AParigi ebbe uno studio in avenue des Ternes e organizzò al successo di tali pellicole venne in contatto a Roma con il produttore americano S. Goldwyn, che gli commissionò scene e costumi ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...