Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] insieme fin dal 1902. Nello stesso anno, in una mostra tenuta aParigi al Salon d'automne, si configura anche il gruppo dei fauves, già Se Fenoglio scrive mezzo americano, il problema non è distante da quello degli scrittori a cui l'arte della ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] quella sua diramazione che, ai suoi occhi, era il romanzo americano dell'Ottocento. Ma il romanzo inglese tradizionale è sempre stato, che la circonda, è il tedesco scritto da Celan aParigi, il suo silenzio opposto alla chiacchiera e alla gerarchia ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] del celebre incontro di boxe fra Georges Carpentier e Joe Jeannette, aParigi il 21 marzo 1914), seguono il Tour de France e il
Fuori d'Italia, il romanzo d'esordio dello scrittore americano d'origini ebree Bernard Malamud, The Natural (1952) ruota ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] nel 1855 nel suo Pavillon du réalisme allestito aParigi in occasione dell'Esposizione universale di quell'anno. sbarco americano in Sicilia, dove una ragazza che insegna la strada agli Americani viene uccisa dai Tedeschi, all'incontro a Napoli ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] figura umana, nonostante il quadro fosse definito da un giornalista americano nella sua critica all’Armory Show di New York (1913 rumori creata nel 1913 da Russolo e presentata in Italia, aParigi e Londra, con una prima orchestra di «intonarumori», ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] , Firenze, Cocomero, autunno 1743, poi ben accolto aParigi col titolo I viaggiatori; La fedeltà odiata, Fiorentini, P. Polzonetti, Quacqueri pistoleri: rappresentazione del personaggio americano nell’opera buffa tra esoticismo e rivoluzione, in ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] la collaborazione a Occidente di A. Ghelardini: fra i titoli recensiti dal F. libri di A. Huxley, dell'americano S. . viaggiò molto e visse anche per lunghi periodi aParigi e a New York), accuratamente rielaborati, furono ordinati in miscellanee ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] 3; I. Crotti, 1955: G. P. reporter aParigi, Padova 2002; G. P. Movimenti remoti (catal.), a cura di G. Fioroni - M.I. Gaeta, Roma e P., Venezia 2005; A. Gialloreto, La parola trasparente, Roma 2006; P. Dato, L’ultimo anti-americano, Roma 2009; V. ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] non la prima, fu la traduzione de Il Gazzettiere americano, contenente un distinto ragguaglio di tutte le parti del Gluck e G. Durazzo con i quali, nel marzo, si era recato aParigi. Il periodo viennese fu abbastanza operoso per il C. che in circa un ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] anni, ambasciatore a Madrid, dove diede buona prova di sé occupandosi tra l'altro del conflitto ispano-americano. Nel settembre lasciò l'incarico londinese. Morì sulla via del ritorno in patria, aParigi, il 28 ott. 1900. Solo tre mesi prima, il 14 ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...