Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] di un attacco militare americano contro la Repubblica islamica con l’obiettivo di costringerla a più miti consigli e in patria.
La Repubblica islamica
Al suo rientro da Parigi, l’ayatollah nominò un governo provvisorio presieduto da Mahdi Bazargan ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Laurenzi. Il 4 giugno 1877 Pio IX lo autorizzò a risiedere in Roma e il 21 settembre lo nominò gli interventi sul governo di Parigi da parte del nunzio XIX, p. 6). La risposta dell'episcopato americano fu immediata. La questione si risolse senza ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] per l'Italia". Il governo francese e quello americano non presero in nessuna considerazione la proposta della Vaticano, l'Italia e la guerra, Milano 1928. Sulla missione Cerretti aParigi, vedi: V. E. Orlando, Su alcuni miei rapporti di governo ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] è un rapido riepilogo delle vicende del continente americano dallo sbarco dei padri pellegrini ai precedenti immediati del persino insignito della Legion d'onore. L'anno prima era uscita aParigi, per i tipi di Baudry, la sua ultima opera, la Storia ...
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de Gaulle, Charles
Massimo L. Salvadori
Un generale con il culto della grandezza della Francia
Nessun francese nel 20° secolo ha sentito al pari di Charles de Gaulle il culto della Francia, alla cui [...] leader del Comitato di liberazione nazionale. Entrato da trionfatore aParigi il 26 agosto 1944, fu nel 1944-45 il capo al 1969. In politica estera fu critico verso l'intervento americano in Vietnam, firmò nel 1962 un trattato di cooperazione con la ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] negoziatori americani il 18 aprile 1899, il segretario di Stato americano J. Hay scrisse che il blocco e la successiva riduzione dalla Società delle Nazioni e dal trattato di Locarno. Firmato aParigi da quindici potenze, fra cui l'Italia, il Patto ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] notaio, cancelliere e infine cardinale.
Nel 1264 andava aParigi, come segretario del cardinale legato Simon de Brie entre Felipe el Hermoso y Bonifacio VIII (1303-1304), "Archivo Ibero-Americano", 23, 1963, pp. 5-24.
H. Schmidinger, Ein vergessener ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] delle Nazioni, vale a dire su un'organizzazione che è, soprattutto dopo il rifiuto americano di farne parte, di una Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA), firmato aParigi il 18 aprile 1951. Ne divennero membri, insieme alla Francia e ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] e suffragio ristretto, in concomitanza con l'innestarsi, aParigi, Berlino, Vienna, dei moti autonomamente popolari all'interno assunta nei confronti degli alleati-sudditi: capitalismo americano e socialismo sovietico divennero così i due modelli ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] . e rimasto incompiuto, esso fu pubblicato per la prima volta aParigi, nel gennaio 1930, su Lo Stato operaio con il titolo in una prospettiva più ampia. L'industrialismo di tipo americano crea una "standardizzazione del modo di pensare e di ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...