INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] Secessione, egli fu eletto membro del consiglio direttivo. AParigi ebbe uno studio in avenue des Ternes e organizzò al successo di tali pellicole venne in contatto a Roma con il produttore americano S. Goldwyn, che gli commissionò scene e costumi ...
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Pittore statunitense (Port Arthur, Texas, 1925 - Captiva Island, Florida, 2008). Esponente del neodadaismo e della pop art, negli anni Cinquanta R. ha realizzato i suoi primi combines paintings, opere [...] et à New York (Parigi, galleria Rive Droite, 1960) e alla grande rassegna The art of assemblage (Museum of Modern Art di New York, 1961), entrambe importanti punti di riferimento per il nascente Nouveau Réalisme francese e per il New Dada americano ...
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Fotografo (Lussemburgo 1879 - West Redding, Connecticut, 1973). Emigrato negli Stati Uniti nel 1881, dopo un apprendistato come litografo, intraprese l'attività di fotografo distinguendosi per l'uso tipicamente [...] prima esposizione personale aParigi nel 1902, fece seguito la collaborazione con A. Stieglitz e la partecipazione alle iniziative della rivista Camera Work e della Galleria "291". A capo della divisione fotografica dell'esercito americano durante la ...
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Storico dell'arte ungherese (Budapest 1899 - Firenze 1981), naturalizzato americano. Studiò presso le univ. di Berlino, Francoforte e Vienna e insegnò poi ad Amburgo, aParigi e infine alla Columbia University; [...] dal 1965 direttore della Casa Buonarroti a Firenze; socio straniero dei Lincei (1965). È autore di studî sulla pittura fiamminga (P. Bruegel l'Ancien, 1935; H. Bosch, 1937; Le retable de l'Agneau Mystique de Van Eyck, 1938; Le Maître de Flémalle et ...
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Pittore (Anamosa, Iowa, 1892 - Iowa City 1942). Nel 1910 si iscrisse alla Handicraft Guild di Minneapolis e in seguito svolse una serie di attività, dall'insegnamento alla lavorazione dei metalli, alla [...] interni. Dopo il 1919 fu più volte in Europa e, aParigi, frequentò l'Académie Julian, dipingendo secondo i modi dell' e limpidezza realistica, venata a volte di raffinata ironia. Tra le sue opere più notevoli: Gotico americano (1930, Chicago, Art ...
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Pittore animalista e zoologo franco-americano (Las Cayes, Santo Domingo, 1785 - New York 1851), allievo, aParigi (1802-03), di J.-L. David e autore di una celebre iconografia degli uccelli americani (The [...] birds of America, 1827-38), corredata dal testo (Ornithological biography, 1831-39) e di un'opera consimile sui Mammiferi edita dal 1845 al 1858 ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] fu fissato per il 16 maggio 1960 aParigi dopo la visita di N. Chruščëv negli Stati Uniti (settembre).
Poco prima della riunione si verificò l'incidente dell'U-2, un aereo da ricognizione americano abbattuto su territorio sovietico (1° maggio 1960 ...
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POP ART
Laura Malvano
. Il termine, abbreviazione di popular art, designa il movimento artistico che ebbe come centri principali l'Inghilterra e gli Stati Uniti, e che raggiunse la sua massima diffusione [...] generazione pop: P. Phillips, D. Hockney, B. Cohen, A. Jones, l'americano R. B. Kitaj e lo scultore J. Tilson.
È tuttavia : quelle organizzate dalla Galleria Sonnabend aParigi; la grande mostra circolante a Stoccolma, Amsterdam, Bruxelles, Vienna; ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] e crea con i suoi collaboratori, che avevano fatto esperienza aParigia contatto con la Magnum (P. Strand, Brassaï, ecc e L. Moholy-Nagy (1895-1946) giungevano in territorio americano col bagaglio di conoscenze acquisite in patria, soprattutto nell' ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] , Un posto nella mente: il nuovo romanzo americano 1962-1982, Ravenna 1983; Postmodern fiction, a cura di L. McCaffery, New York 1986; , per passare, con Les Echelles du Baroque aParigi (1979-86), a quello che Stern (1990) definisce come il migliore ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...