Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] nel 1855 nel suo Pavillon du réalisme allestito aParigi in occasione dell'Esposizione universale di quell'anno. sbarco americano in Sicilia, dove una ragazza che insegna la strada agli Americani viene uccisa dai Tedeschi, all'incontro a Napoli ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] carriera: la realizzazione del Centre Georges Pompidou (1977) aParigi, frutto del sodalizio giovanile con Richard Rogers (n quali, non a caso, si contano designer come il francese Philippe Starck (n. 1949) e scultori come l’americano Vito Acconci (n ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] figura umana, nonostante il quadro fosse definito da un giornalista americano nella sua critica all’Armory Show di New York (1913 rumori creata nel 1913 da Russolo e presentata in Italia, aParigi e Londra, con una prima orchestra di «intonarumori», ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] nella chiesa - romanica - di Saint-Germain-des-Prés aParigi il centro di coordinamento delle nuove ricerche. Mabillon (1681) arte romanica, Puig i Cadafalch ricordi che lo studioso americano aveva dichiarato di persona una profonda affinità di metodo ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] evasione come l'opera lirica, il teatro e il balletto. AParigi e a Londra questo genere di spettacoli è al centro dell'attenzione suoi manifesti a D. Cambellotti.
C. Phillips - un grande artista americano - propaganda l'uso della luce a carbone e i ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] la rappresentazione di Giona e la balena, rinvenuto a Tarso nel 1876 e donato al museo nel 1877 dal console americanoa Beirut, J. T. Edgar (inv. n Yünkang (la terza si trova nel Museo Cernuschi aParigi): una delle due figure pervenne per acquisto, l ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] vi atterrasse la superba astronave in titanio concepita dall’architetto americano. E poi vi sono i 5 milioni di visitatori all anni 1970 lo era stata quella del Centre Georges Pompidou aParigi (Renzo Piano, Richard Rogers, 1971-77). Il successo di ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] Roma per Venezia nella seconda metà del 1951, tramite il pittore americano Bill Congdon conobbe Peggy Guggenheim che, nel 1952, gli offrì (Venezia saluta Tancredi), che aveva deciso di andare a vivere aParigi. Ai colori e alla luce di Venezia è ...
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cartoni animati
Gianni Rondolino
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, [...] dai fratelli Lumière e presentato aParigi nel 1895), aveva conquistato un americano Stuart Blackton, realizzati ancor prima, esso si andò affermando a poco a poco, soprattutto nel decennio seguente, quando a Hollywood e altrove si cominciarono a ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] . Tivioli), ispirato alla trasvolata di Italo Balbo e inviato aParigi per l’Esposizione universale del 1937; Aeropittura n. 5 Ernst Horn di Lussemburgo grazie al sostegno del collezionista americano William Robertson il quale, più tardi, donò la ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...