. Stazione climatica degli S. U. nel New Hampshire, a NE del M. Lafayette (m. 1606) nella Franconia Range. Ivi dal 1° al 22 luglio 1944 fu tenuta la Conferenza monetaria e finanziaria delle Nazioni Unite, [...] non misurata, attraverso i sistemi bancarî operanti a Londra, a New York, aParigi e nelle altre grandi piazze finanziarie mondiali. essenzialmente dagli Stati Uniti, dopo che il mercato americano da paese debitore è divenuto paese creditore con ampie ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825)
Giuseppe MORANDINI
Massimo BRUZIO
Ettore ANCHIERI
Romeo BERNOTTI
Raymond THOUVENOT
Popolazione (XXII, p. 392; App. I, p. 825). - Secondo il censimento del 1947 [...] nascita e lo sviluppo di un forte movimento nazionalistico, iniziatosi aParigi nel 1934 - con la creazione, da parte di fondava non poche speranze su di un intervento anglo-americanoa favore dell'indipendenza marocchina, presentò nel gennaio 1944 ...
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VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] a Königsberg (1930), di nuovo a Praga (1934), aParigi (1935), a Copenaghen (1936), di nuovo aParigi (1937), a Cambridge Chicago" diretta, oltreché da Reichenbach e Carnap, dall'americano Charles Morris; la sua pubblicazione più significativa è la ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] profondamente. L'attività del Byzantine Inst. americano, volta a riportare alla luce e restaurare mosaici e e altri pezzi conservati aParigi (Louvre) e a Sèvres (Mus. Nat. de Céramique), ugualmente attribuiti a manifatture attive nell'orbita ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] Regno, la più grande città italiana per popolazione, seconda solo aParigi in Europa.
Dopo l’unità d’Italia si affermò la mafia negli Stati Uniti. Da quel momento non fu solo un fatto americano, ma diventò un problema mondiale. La paura per i rischi ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] Latina e l’area afro-asiatica: le esperienze del subcontinente americano, simili o dissimili che siano con quelle dei paesi dell Suo padre era un funzionario delle poste. Andò a studiare aParigi, dove conobbe Léopold Sédar Senghor, futuro presidente ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] e-G8, tenutosi per la prima volta il 25 maggio 2011 aParigi, il giorno precedente al G8 vero e proprio, ha avuto il regionali sono presenti in varie parti del mondo: dal continente americano (per esempio il Mercato comune del Sud, MERCOSUR in America ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] creazione di un mercato comune del cono sud del continente americano. Sin dall’inizio, assume un significato politico poiché, cui origini risalgono al 1889, quando si tenne aParigi la prima Conferenza interparlamentare, cui parteciparono i delegati ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] e al mercato. Bill Clinton fu il primo presidente americanoa ‘scoprire’ l’Africa, stabilendo rapporti stretti con quelli fronti di crisi obbligano le cancellerie occidentali – su tutte Parigi – a mantenere alto il livello di guardia.
Ad essere in ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] fu fissato per il 16 maggio 1960 aParigi dopo la visita di N. Chruščëv negli Stati Uniti (settembre).
Poco prima della riunione si verificò l'incidente dell'U-2, un aereo da ricognizione americano abbattuto su territorio sovietico (1° maggio 1960 ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...