(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] americano di Tripoli, il governo si è trasferito nel 1987 a El Giofra, nella regione della Sirte, a 300 km dal mare e a 650 km a sud riviste Revue du monde noir e L'étudiant noir (fondata aParigi nel 1934 proprio da Senghor, Césaire e Damas) nasce e ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] Londra e andò anche aParigi, ove visitò gli atéliers di vari artisti fra cui A. Rodin. Tornò in A. nel 1888, ma nuovo filone mescolando la violenza e l'orrore cari al cinema americano con i riti, le magie e le fantasie della tradizione australiana ...
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FUMETTO
Bernardo Ruzicka
. L'idea di animare figurazioni pittoriche con battute dialogiche inserite nei disegni è antica: già nel Medioevo si attuava sotto forma di cartigli posti vicino ai personaggi [...] M. Caen e J. Lob, Les chefs-d'oeuvre de la bande dessinée, Parigi 1967; R. Traini e S. Trinchero, I fumetti, Padova 1968; C. Bertieri Milano 1975; P. Zanotto, Il giallo a fumetti, ivi 1976; A. Asa Berger, L'americanoa fumetti, ivi 1976; R. Gubern, Il ...
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NIN, Anaïs
Marina Camboni
Scrittrice statunitense, nata a Neuilly (Francia) il 21 febbraio 1903, morta a Los Angeles il 14 gennaio 1977. Dopo aver viaggiato in Europa col padre pianista, alla separazione [...] di New York e di Parigi, a lungo vissute come opposte, inconciliabili realtà.
AParigi − dove ritornò agli inizi R. M. Cutting, Anaïs Nin: a reference guide, Boston 1978; S. Bertolotti, Anaïs Nin, in Novecento Americano, a cura di E. Zolla, vol. ...
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PICABIA, Francis (propriamente Francisco Martínez de Picabia de la Torre)
Giovanna Casadei
Pittore e scrittore, nato il 22 gennaio 1878 aParigi, dove è morto il 30 novembre 1953.
Figlio di un diplomatico [...] sans mère. Tornato aParigi, espone al Salon d'Automne Edtaonisl e Udnie e dipinge Je revois en souvenir ma chère Udnie, Impétuosité Française, Embarras, Mécanique, tutti legati in qualche modo al suo primo impatto con il mondo americano e dove già ...
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Mamleev, Jurij Vital´evič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1931. Il padre, psichiatra, nel 1937 cadde vittima del terrore staliniano. Dopo essersi diplomato nel 1955 presso l'Istituto [...] uno dei racconti) è divenuto infatti membro del Pen Club americano. Nel 1982 è uscita una seconda raccolta di racconti, 1966 al 1968, è stato pubblicato per la prima volta aParigi solo nel 1987. I personaggi narrati sono, come nella tradizione ...
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Romanziere, nato a Takoradi (Ghana), nel 1939. Ha studiato alla Goton School (Massachusetts), all'università di Harvard, dove si è laureato in Sociologia, e alla Columbia University di New York. Dopo un [...] 1967-68 ha diretto aParigi la rivista Jeune Afrique. Nella sua produzione letteraria, A. si è dimostrato incentrato sul rapporto fra un fallito rivoluzionario, un intellettuale americano di sinistra e una giovane studentessa africana, è formata da ...
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SABATO, Ernesto
Ruggero Jacobbi
Scrittore argentino, nato a Rojas (Buenos Aires) il 23 luglio 1911. Dopo studi irregolari di fisica e di filosofia, che lasciarono comunque un segno indelebile nella [...] , si dedicò al giornalismo e visse a lungo aParigi, dove entrò in contatto con A. Breton e col gruppo trotzkista-surrealista di questa "summa" del punto di vista latino-americano sui problemi contemporanei, S. tornava alla riflessione saggistica in ...
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Narratore, saggista, drammaturgo americano, nato a New York il 2 agosto 1924, da un pastore protestante. Fu egli stesso ministro per tre anni; svolse poi varie attività soprattutto a New York ma anche [...] aParigi, dove visse dal 1948 al 1958. Uno dei più notevoli scrittori negri di questa generazione, B. si è espresso in generi diversi: crescendo d'ira e di coinvolgimento, la condizione del negro americano, anche se in essa il critico E. Wilson, e ...
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WILLIAMS, William Carlos
Scrittore americano, nato a Rutherford, N.J., il 17 settembre 1883. Studiò a Château de Lancy, presso Ginevra, e si laureò in medicina (1906) all'università di Pennsylvania, [...] e adeguata arte. Assertore dell'arbitrio dell'artista, principale collaboratore di R. McAlmon nella fondazione della Contact Publishing Co. aParigi, autore di manifesti che sono alla base del movimento di giovani poeti americani raggruppati intorno ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...