PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] 3; I. Crotti, 1955: G. P. reporter aParigi, Padova 2002; G. P. Movimenti remoti (catal.), a cura di G. Fioroni - M.I. Gaeta, Roma e P., Venezia 2005; A. Gialloreto, La parola trasparente, Roma 2006; P. Dato, L’ultimo anti-americano, Roma 2009; V. ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] non la prima, fu la traduzione de Il Gazzettiere americano, contenente un distinto ragguaglio di tutte le parti del Gluck e G. Durazzo con i quali, nel marzo, si era recato aParigi. Il periodo viennese fu abbastanza operoso per il C. che in circa un ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] anni, ambasciatore a Madrid, dove diede buona prova di sé occupandosi tra l'altro del conflitto ispano-americano. Nel settembre lasciò l'incarico londinese. Morì sulla via del ritorno in patria, aParigi, il 28 ott. 1900. Solo tre mesi prima, il 14 ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] da G. Prezzolini, dal L. conosciuto anni prima aParigi. Il L. giunse a New York il 29 nov. 1933, cominciando durante il soggiorno americano la stesura di un diario di viaggio, che andò a inserirsi nella struttura del Diario senile del personaggio ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] narrazioni, il G. fece impressione sul romanziere americano, il quale anni dopo chiese a Bourget se una di queste storie non fosse E. de Goncourt, F. Coppée, É. Zola.
Il G. morì aParigi il 15 maggio 1898.
Come ha scritto uno dei suoi biografi, "chez ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] a Byron. Il D. programmaticamente traeva i propri soggetti dalla storia contemporanea. Così nel poema lirico L'americano penisola e lo scoppio della rivoluzione antiorleanista aParigi.
Sulle pagine della Costituzione sitrovano, tumultuosamente ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] aParigi, tornandovi poi per frequenti soggiorni; dal 1958 si fissò stabilmente aa cura di L. Simonelli, Milano 1986. Romanzi e racconti postumi: Verità e menzogna, Milano 1975; Inverno di un uomo felice (racconti), Milano 1977; Romanzo americano ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] Milano 1956, premio Napoli), è un malinconico noir ambientato aParigi.
Nel contempo, pubblicò vari frammenti sparsi sui Sepolcri evangelio» antico e inedito, di cui a Colonia un soldato americano, Peter Bergin, ritrova nel 1945 alcuni frammenti ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Assieme a lei, con un modesto capitale e con una "temerarietà da ventenne", si mise in viaggio per Parigi. Librettista di Mozart e droghiere a New York, in Corriere della Sera, 5 ott. 1983; Id., Le ultime ariette di D. americano, ibid.,6 ott. 1983; ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] a New York il 7 ottobre, si stabilì a Boston ove si servì delle commendatizie fornitegli da un diplomatico americano ; trad. it. Storia del Piemonte dai primi tempi alla pace di Parigi del 30 marzo 1856, I-II, Torino 1856): molto apprezzata negli ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...