Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] nel giudaismo e un approccio più universalistico. Il pensatore americano W. Herberg (n. 1909) nel suo Judaism and a Berlino; il Jews' College a Londra; l'École Rabbinique aParigi; il Hebrew Union College a Cincinnati; il Jewish Theological Seminary a ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] segretario di Stato di I., cardinale Spada, era stato nunzio aParigi tra il 1674 e il 1675 e aveva potuto constatare personalmente Missionary Methods in China: Mendicants and Jesuits, "Archivio Ibero-Americano", 38, 1978, pp. 33-108.
F. Margiotti, L ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] da Eccleston., 1951, p. 74).
Di lì a poco (1252) esplose aParigi la polemica tra maestri secolari e regolari. Il primo ), in Archivo ibero-americano, XXV [1965], pp. 229, 243). Per quanto riguarda l'Introductorius, l'attribuzione a Gerardo è già in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] antifascista, radunata intorno a Carlo Rosselli aParigi, avendo aderito al movimento giellista che a Torino raccoglieva un i renitenti al predominio americano.
Si tratta di una visione anticipatrice della guerra fredda (a cui nel 1956 dedicherà un ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] necessità belliche, di essere rinsanguate da un arrivo di oro americano che era in forte ritardo; in secondo luogo una grave nel momento in cui gli statisti hanno vinto, sia aParigi sia a Vienna sia a Madrid, le ultime riserve e titubanze e hanno di ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] uso di macchine fotografiche e apparecchi di rilevazione. Sulla scia di quanto accaduto aParigi, anche il mondo scientifico e il pubblico anglo-americano presero parte alla disputa intorno alle facoltà della medium napoletana, che nel frattempo ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] diresse al nunzio aParigi una lettera, probabilmente americano presente al concilio, J. A. Corcoran, lo giudicò un liberale moderato. Apparteneva probabilmente a quel gruppo romano, piuttosto ristretto, che a un'indiscussa fedeltà al papa e a ...
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FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] della Cina, giungendo a Hong Kong il 30 maggio. Di qui, accolto gratuitamente a bordo di un piroscafo americano, salpò per fossile che fu acquistata dal R. Museo geologico di Torino.
AParigi, dove giunse in luglio per incontrare P.E. Dupron, seppe ...
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ANGELO da Spoleto
Riccardo Pratesi
Nato in Umbria, forse a Cascia in diocesi di Spoleto, nella prima metà del XIV secolo, si fece frate minore e studiò aParigi, dove ottenne il magistero in teologia. [...] e Arras. Nello stesso 1382 tenne un capitolo generale dell'Ordine aParigi. Incarico assai delicato gli fu affidato nel 1383 da Carlo VI Franziskanische Studien, I (1914), pp. 165-192; Archivo Ibero-Americano, VII(1917), pp. 257-261; Dict. d'Hist. et ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] Latina opera dal 1982 il Consiglio latino-americano delle Chiese, che ne collega e costruire". Anche per i luterani è in corso, a partire dal 1995, la quarta fase del dialogo ai protestanti: emblematica quella di Parigi (1997), relativa alla strage di ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...