Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] inquadrature ravvicinate e dai dettagli, che il cinema americano, specialmente con David W. Griffith, aveva già Il regista e il materiale cinematografico, in La settima arte, a cura di U. Barbaro, Roma 1961, pp. 29-82).
V.I. Pudovkin, Film-Regie ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] I quattrocento colpi) di François Truffaut o di À bout de souffle (1960; Fino all'ultimo tendenza nel 1914) poi americano, di realizzare film spettacolari da paesaggi urbani di città come Milano o Roma, guardati da un personaggio-guida (Jeanne Moreau ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] riuscì a farsi assumere dal Dublin Gate Theatre spacciandosi per un noto attore americano. Tornato negli Stati Uniti, a New poliziesco; è un'allucinazione morale. Le procès, girato a Zagabria, Monaco, Roma e nella Gare d'Orsay di Parigi, esalta la ...
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Politico, cinema
Sergio Di Giorgi
Per cinema politico si intende un cinema che racconta e analizza la condizione umana di fronte al Potere e alla Storia e che si oppone alle verità imposte dalla 'storia [...] grande illusione) di Jean Renoir, Roma città aperta (1945) e Paisà logica imperialista. E se un americano come Stanley Kubrick con Dr. Strangelove Milano 1988, pp. 361-88.
Utopia e cinema, a cura di A. Martini, Venezia 1994.
S. Di Giorgi, Fantasmi ...
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Fotogramma
Bruno Di Marino
Il f. cinematografico (frame), preso autonomamente rispetto alla concatenazione di immagini che compongono la pellicola del film, non si discosta da una semplice fotografia [...] 'infinito.
Bibliografia
P.A. Sitney, L'avanguardia del cinema americano, in New American Cinema. Il cinema indipendente americano degli anni Sessanta, a cura di A. Aprà, Milano 1986, pp. 77-114.
R. Tritapepe, Le parole del cinema, Roma 1991, pp. 100 ...
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Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] cura di M. Fabbri, E. Resegotti, Milano 1989.
The movie book of film noir, ed. I. Cameron, London 1992.
A. Guerri, Il film noir: storie americane, Roma 1998.
The big book of noir, ed. E. Gorman, L. Server, M.H. Greenberg, New York 1998.
F. Giovannini ...
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Narrativi, procedimenti
Sandro Bernardi
Il cinema non ha sempre raccontato storie, anzi, in origine non sapeva neppure che cosa fossero: era stato concepito per riprendere e proiettare vedute di una [...] soprattutto nel cinema classico americano.Il montaggio analitico servì inizialmente a facilitare la comprensione: Aumont, M. Marie, L'analyse des films, Paris 1988 (trad. it. Roma 1996).
T. Gunning, D.W. Griffith and the origins of American narrative ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] tedesco, ispirandosi magari a J.W. von Goethe come in Faust (1926), sia in quello americano, in opere come Sunrise ‒ A song of two humans con la cosiddetta trilogia della guerra, inaugurata da Roma città aperta (1945), offrendo una visione già ...
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Scientifica, cinematografia
Virgilio Tosi
Negli ultimi decenni del 20° sec. l'espressione cinematografia scientifica ha assunto significati più ampi rispetto al passato, quando si riferiva a film di [...] Dolin e Aleksandr M. Zguridi). Anche l'americano Walt Disney, a fianco dei film a disegni animati, promosse la realizzazione di numerosi film , München 1968.
V. Tosi, Il 'concept film', Roma 1970.
UNESCO, New trends in the utilization of educational ...
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Road Movie
Simone Emiliani
Genere cinematografico impostosi negli Stati Uniti a partire dalla fine degli anni Sessanta, il cui tema principale è quello del viaggio senza una meta precisa, quasi un vagabondaggio [...] collezionista giapponese di auto e di una ragazza cieca.
Bibliografia
M. Videtta, La fuga impossibile: il mito del viaggio nel cinema americano. Da Huckleberry Finn a Easy rider, Roma 1980.
L'altrove perduto: il viaggio nel cinema e nei mass media ...
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flag football loc. s.le m. inv. Variante del football americano senza contatto, giocata in cinque contro cinque, in cui un giocatore deve rubare una bandierina attaccata ai vestiti del portatore di palla avversario per fermarne l'azione. ♦ La...
hidden agenda
loc. s.le f. inv. Programma, progetto, disegno tenuto riservato, nascosto. ◆ Iraq e Medio Oriente rimangono i punti dolenti dell’azione della cosiddetta comunità internazionale. Nell’ultimo anno, a prevalere sono stati gli egoismi...