Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’America centrale e meridionale conquistate dagli Spagnoli subiscono profonde trasformazioni [...] prodotti è la canna da zucchero, seguita nei secoli successivi dal caffè e dal cotone, poi dalla gomma…
La conquista dell’America tropicale da parte della canna da zucchero, soprattutto dopo la metà del secolo, è in fondo al trasferimento, su scala ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la mobilità degli individui, sulle brevi ma anche sulle lunghe [...] di trasporto sempre più veloci, sicuri, affidabili ed economici quali le navi a vapore (nel 1880, un viaggio dall’Italia all’America dura poche settimane e costa meno che andare dal nord Italia al nord della Germania).
Con l’Ottocento, insomma, i ...
Leggi Tutto
Religiosa (Nancy 1839 - Sanremo 1904). Suora di Maria Riparatrice a Tolosa (dal 1865), superiora a Tuticorin, in India, poi provinciale della missione di Madura, tornata a Roma vi fondò (1877) la Società [...] si diffuse rapidamente in Europa e nelle missioni d'Asia (India, Birmania, Ceylon, Cina, Mongolia, Giappone), d'Africa (Madagascar, Zululand, Madera, Mozambico, Congo, Tunisia) e delle due Americhe. Il processo di beatificazione fu iniziato nel 1923. ...
Leggi Tutto
PASSERO o passera (lat. scient. Passer; fr. moineau; sp. pájaro; ted. Sperling; ingl. sparrow)
Augusto Toschi
Uccello di piccola statura, dal becco forte e conico; ali relativamente grandi; le prime [...] del giovane. Il passero è divenuto ormai cosmopolita poiché ha trovato nell'uomo lo strumento della sua diffusione. Introdotto nelle Americhe, nell'Australia e Nuova Zelanda non ha tardato a divenire l'uccello più comune. Ciò è dovuto al fatto che ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] ed il 1882 compì, come risulta dal suo libretto di immatricolazione, una serie di viaggi sia nel Mediterraneo sia nelle Americhe, recandosi anche in India ed in Malesia. Con l'appoggio della Società italiana di commercio con l'Africa, istituita nel ...
Leggi Tutto
La nascita della lingua italiana
Luca Serianni
Quando parliamo di nascita e di morte di una lingua, ricorriamo a metafore non sempre pertinenti. A rigore, una lingua muore solo quando si spegne l’ultimo [...] oggi esistenti nel mondo, quelle parlate da poche centinaia o migliaia di individui, specie in Australia e nelle Americhe. Il fenomeno è talvolta documentabile, grazie al progresso degli studi: l’ultimo parlante del dalmatico, una lingua romanza ...
Leggi Tutto
Toribio de Mogrovejo, santo
Prelato spagnolo (Mayorga de Campos 1538-Saña 1606). Docente di diritto all’università di Salamanca e grande inquisitore di Spagna, fu nominato arcivescovo di Lima nel 1579. [...] (1584-90, 1593-97, 1605-06). Oltre a costruire ospedali, scuole e chiese, fondò il primo seminario delle Americhe. Convocò il terzo Concilio di Lima (1582-83), dedicato all’evangelizzazione degli autoctoni, per raggiungere i quali venne decisa ...
Leggi Tutto
Pedro de Cordoba
Pedro de Córdoba
Frate domenicano spagnolo (Cordova 1460 ca.-Santo Domingo 1525). Dopo gli studi di teologia all’università di Salamanca, si recò a Santo Domingo nel 1510 per evangelizzare [...] spagnoli. Per la catechesi degli indigeni promosse la formazione di missioni e scrisse la Doctrina cristiana para instrucción e información de los Indios por manera de historia (postumo, 1544). Fu il primo inquisitore nominato nelle Americhe. ...
Leggi Tutto
PIATIGORSKY, Gregor
Violoncellista, nato ad Ekaterinoslav il 17 aprile 1903. Iniziati assai presto gli studî, a nove anni fece un giro di concerti per la Russia come enfant prodige. Studiò poi al Conservatorio [...] in seguito alla carriera di solista, acquistando fama mondiale. Ha svolto continue applauditissime tournées in Europa, nelle due Americhe, in Asia ed ha anche suonato in duo con Rachmaninov, Schnabel, Horowitz ed in trio con Milstein e Horowitz ...
Leggi Tutto
Lingue a rischio di estinzione
Emanuele Banfi
Le lingue del mondo
Non c’è accordo tra gli specialisti su quale sia il numero effettivo delle lingue del mondo. Le valutazioni brutalmente numeriche variano [...] circa il 27% del totale) sono parlate in Africa; circa 900 (pari a circa il 13% del totale) sono parlate nelle tre Americhe; solo 275 lingue (poco meno del 4% del totale) sono parlate in Europa e nel Medio Oriente. Cosa ancora più importante dei meri ...
Leggi Tutto
America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...