URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] i meriti o le sofferenze di padroni e principi, di amici poeti e di parenti. I propri Poemata costituivano sempre l' 1635, quando U. assistette in cappella al canto della Passione dellaDomenicadelle palme. Sembra che se ne fosse ripreso abbastanza ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dell’inquisizione nelle località di pianura, abbiano organizzato una cauta immigrazione di gruppi di “amici” e “amiche” sabato, anziché delladomenica, come giorno di riposo e di culto (il «settimo giorno» menzionato nel nome della Chiesa è appunto ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che possano distogliere dal senso religioso delladomenica e soprattutto che non siano sguaiatamente ricreative 51 Ibidem, p. 171.
52 Ibidem, p. 674.
53 «Rivista degli amicidell’università cattolica», cit. in M. Sticco, Una donna fra due secoli, cit ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] papato ai propri voleri. Con il decesso dell'autorevole cardinal Domenico Capranica, avvenuto il 14 agosto, a . Nel tentativo di affossare un'iniziativa presa da un pontefice troppo amico del suo rivale ungherese, Federico III cercò un'intesa con il ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 1537, cui era sfuggito col concorso di familiari e amici riparando a Venezia, Medolago non abiurò davanti a SS. Domenico e Sisto, che fece costruire con l'annesso convento delle Domenicane. All'Istituto delle neofite delle Domenicane della Ss. ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] N.S.P. Clemente VIII nel Portico di S. Pietro, Domenica alli 17 di Settembre 1595, Viterbo 1595). Nel frattempo Medici suo "congiunto" Alessandro de' Medici oppure Cesare Baronio, amico fedele della Francia (Lettres missives de Henri IV, pp. 315 ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] che la consacrazione di solito avveniva di domenica. I dati non concordi delle fonti possono anche spiegarsi con il fatto che Tedeschi. Si pensa che seguaci dell'antirè Arduino partecipassero all'azione, come anche gli amici dei conti di Sabina, ...
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L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] della fede fu ideata nel secondo decennio del 19° sec. da P.-M. Jaricot; dal 1926 organizza la giornata missionaria mondiale nella penultima domenica la Società delle missioni battiste (Londra, 1792), il Consiglio americano degli amicidelle m. ( ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] netta e sistematica distinzione fra lettere personali, indirizzate agli amici, all'imperatore e alla sua famiglia, ai patriarchi e domenica, che G. vedeva come il segno più pericoloso dell'opera del demonio, preludio addirittura della venuta dell' ...
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incontrare
v. tr. [der. del lat. tardo incontra: v. incontro1] (io incóntro, ecc.). – 1. a. Trovare per caso, o senza deliberato proposito, una o più persone davanti a sé o sulla propria strada (può includere l’idea del solo vedere o anche...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...