Poeta italiano (Val di Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze [...] dove si laureò nel 1856. Di questo stesso anno è la polemica antiromantica, d'impostazione moralistico-nazionalistica, degli Amicipedanti; dell'anno seguente l'insegnamento nel ginnasio di San Miniato e la pubblicazione, colà, del primo volumetto di ...
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Letterato italiano (Arezzo 1833 - Roma 1908), fu uno degli Amicipedanti e il suo nome è legato a quello del Carducci, suo fraterno amico, alla cui opera dedicò alcuni scritti (Giosue Carducci, impressioni [...] e ricordi, 1901; Memorie della vita di Giosue Carducci raccolte da un amico, 1903). Studioso delle letterature straniere, del Foscolo e del Leopardi (Vita di Giacomo Leopardi, 1905; Vita di Ugo Foscolo, post., 1910), il Ch. fu anche gentile poeta ( ...
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Letterato (Firenze 1834 - Faenza 1862). Volontario nel 1859 e nel 1860, ottenne (1860) una cattedra nel liceo di Faenza. Scrisse mediocri Rime (1861); ebbe gran parte nella polemica degli Amicipedanti. [...] Al fratello Gargano (Firenze 1820 - Varlungo, Firenze, 1889) si deve una raccolta di circa 300.000 schede manoscritte, preziosa miniera di notizie per gli studî storici, letterarî e artistici della Toscana ...
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Letterato (Trieste 1833 - ivi 1897). Fondò La Ciarla, un periodico che, in forma scherzosa, contribuì a difendere l'italianità delle regioni del confine orientale; la sua opera più diffusa è Dello amore [...] della patria (1861). Profondo ammiratore di Leopardi, ebbe le più ampie lodi da Carducci; il suo Galateo letterario del sec. XIX (1877) può dirsi una tarda ripresa della polemica degli Amicipedanti. ...
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Letterato (Mercatale di Vernio 1833 - Livorno 1899). Appartenne al gruppo degli Amicipedanti; dotato di ricca erudizione, curò fortunate antologie e alcune importanti edizioni di testi di lingua. ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] venne costituendosi un circolo di giovani letterati (fra cui I. Del Lungo), appendice pisana degli "Amicipedanti" fiorentini, fra i quali il B. ebbe amico in specie G. Chiarini.
Nell'aprile 1859, scoppiati i moti unitari in Toscana e partito il ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] n. s. I, 1 [1855], pp. 185-195), che fu tra le cause occasionali della Diceria del Gargani e dell'attacco degli AmiciPedanti alla memoria dell'A.
Bibl.: Necrologi in Giornale Arcadico, vol.CXXXIX (1855), pp. 336-40; in Il Cimento, vol. VI (1855), pp ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] " le proprie esigenze di "cricca" e i propri interessi di tipo accademico, se non addirittura politico. La polemica degli "amicipedanti" proseguì sulla rivista La Ruota, diretta da M. A. Meschini, il cui comitato di redazione fu composto dall'aprile ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] Carducci, cui lo legava il comune orientamento classicheggiante e antiromantico e che lo introdusse nel gruppo letterario degli Amicipedanti (1856-59), dove il F. strinse rapporti di fraterna amicizia con G. Chiarini. Collaborò all'effimera rivista ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] stavano esprimendo contro le forme letterarie e artistiche del Romanticismo, e che diedero vita al cenacolo culturale degli “Amicipedanti”. Nacque in Carducci l’idea di dare alle stampe un libretto le cui immagini, riproduzioni di ritratti marmorei ...
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pedante
s. m. e f. e agg. [prob. der. del lat. pes pedis «piede» (dall’accompagnare a piedi), raccostato a pedagogo]. – 1. s. m., ant. a. Maestro di scuola, istitutore, pedagogo. b. Personaggio della letteratura e spec. della commedia cinquecentesca...
diceria
dicerìa s. f. [der. di dire, dicere]. – 1. ant. Discorso più o meno lungo e solenne: con belle d. annunziò la sua partita (G. Villani); anche scritto o stampato: Di Braccio Bracci e degli altri poeti nostri odiernissimi, diceria di...