ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] cominciò a seguire, nei confronti delmondo politico romano, la politica del peggio, riponendo tutte le sue speranze da una folla di clienti, non aveva amici.
Taluni hanno avuto persino sospetti sulla sincerità del suo sentimento religioso, e si è ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] epilogo dovuto a una congiura di palazzo. Con alcuni amici fondò il Movimento universitario liberale (MUL), e dopo 1968 una silloge fuori commercio destinata a un club del libro, La memoria delmondo e altre storie cosmicomiche.
L’universo più i ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] qui egli cominciò ad avere una chiara idea della complessità delmondo economico e interesse per lo studio dei fatti economici. In al Salvemini e che raccoglieva i suoi simpatizzanti tra gli amici dell'Unità - e a uno scritto sul Riconoscimento dei ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] che venivano eseguite nelle sale più prestigiose delmondo (spesso con lo stesso autore alla direzione Introduction to contemporary music, New York 1961, pp. 247 s. e passim;F. D'Amico, I casi della musica, Milano 1962, pp. 462 ss. e passim;C. Samuel, ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] suoi primi tentativi letterari: per assicurarsi la protezione degli amici che conservava ancora a corte dai tempi della sua filosofi, per iniziare poi un vero e proprio giro delmondo, da Costantinopoli alle colonne d'Ercole, prima di visitare ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] inizialmente la sua strada.
In un primo tempo con l'amico C. Clerici, laureato anch'egli al politecnico milanese e della missione facevano parte rappresentanti dei ministeri interessati e delmondo economico, esperti, giornalisti (fra i quali L ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] insegnante Emilio Lovarini, studioso di Ruzante e già maestro e amico di Renato Serra (si vedano i ricordi in Giorno per soltanto la scena principale del romanzo, ma anche la pregnante immagine simbolica di una concezione delmondo e della storia, ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] capitale francese entrò presto in relazione con personalità delmondo politico, divenendo addirittura dama d'onore dell'imperatrice dei rivoluzionari, tra i quali si distingueva l'amico Giacinto di Collegno. Non stupisce pertanto se, ripristinato ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] (I servizi pubblici e la XXII legislatura: lettera agli amicidel collegio di Melfi, Roma) il punto di partenza era 1948, pp. 405-409; A. Garosci, Il pessimismo di G. F., in Il Mondo, 24 nov. 1951, p. 7; L. Russo, Il dialogo dei popoli, Firenze 1955 ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] persecuzioni, levata in alto agli occhi delmondo quale unica autentica potenza spirituale nella F., in Rassegna storica del Risorgimento, LIII (1966), pp. 606 ss.; P.F. Palumbo, G.F. (1888-1966), in Id., Storici, maestri ed amici, Roma 1985, pp. ...
Leggi Tutto
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...