FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] ammirazione entusiastica per la letteratura e la civiltà delmondo romano.
Discepolo di B. Campesani - che È rimasto inedito soltanto il citato poemetto con l'invito agli amici a trovar moglie segnalato da R. Weiss, La cultura preumanistica, ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] Roberto Gaguin, uno dei personaggi più in vista delmondo intellettuale parigino, che più tardi gli dedicò una Guido di Rochefort.
Tra gli amici che l'A. contava a Parigi figura anche Erasmo, che, giunto nell'estate del 1494, non mancò di appoggiarsi ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] e direttore del quotidiano Il Telegrafo;era amicodel Carducci, il quale fu padrino, per procura, al battesimo del B., che , le pagine di questi Colloqui: la ripugnanza delmondo, nel senso evangelico del termine, con l'orrore di ciò che egli ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] a Parigi nel igig, dove aveva conosciuto varie personalità delmondo dello spettacolo, prese a dedicarsi in particolare al P. Conti, A. Bonsanti, e fece parte, con l'amico A. Carocci, del gruppo di giovani che diede vita, con la fondazione di Solaria ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] , Stuttgart 1878, I, p. 266; A. Olivari, Intorno al mondo. Note di viaggio, Genova 1894, pp. 237 3.; Museo Chiossone 1934, p. 3, ill. p. 76; Id., E. C., in Roma-Tokyo, Soc. Amicidel Giappone (Roma), n. unico, maggio 1940, pp. 32-34; Id., E. C. ed ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] egli seppe offrire un'immagine ampia e vera delmondo ufficiale degli ultimi trent'anni della Polonia indipendente. dal 1807 era membro della Società degli Amici delle Scienze. In quegli anni la forza creativa del B. tende a diminuire; il fare ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] dell'indulto concesso da Carlo Alberto (1842), molti dei suoi amici e collaboratori erano tornati in patria.
Salutate con entusiasmo le della parte sostenuta da ciascuno nella trasformazione delmondo materiale, individua nelle leggi ereditarie il ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] pp. 285-98).Si dedicò alla divulgazione scientifica: Sul piùgran cannocchiale delmondo, esposto a Parigi (in Il nomade, 1º maggio 1856); adesione del C. alla politica governativa postcavouriana trovarono espressione nel suo scritto Ai miei amici ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] attenta osservatrice di altri costumi delmondo in via di trasformazione, a partire dall'importanza assunta dalla réclame.
Nel 1925, la G. venne invitata a Parigi da madame Aurelle, femminista e scrittrice, intima amica di F.T. Marinetti; lì ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] corrispondenza dei procuratori a Roma e del benevolo interessamento del Bona.
I dotti delmondo intero, e soprattutto i francesi, sua integrità e la sua benevolenza, pur senza essere suoi amici, fecero ricorso a lui, in qualità di membro influente ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...