Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] che gli sarebbe stato sufficiente l’appoggio di amici influenti per raggiungere facilmente un governatorato43.
A 324), «nel mondo giustinianeo, evidentemente, specie quando si tende nella sostanza a contraddire la volontà del legislatore, occorre ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] non meno grave decadenza politica subiva nel mondo la Chiesa.
Nei momenti più aspri del conflitto tra Papato e Impero, e Tuttavia non si può escludere un qualche incontro fra i due amici intorno al 1310-1311, cioè nel momento in cui il Pistoiese, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Marco Dandolo un'epistola (ora perduta), lamentando la scomparsa del comune amico.
D'allora in poi il D. infitti la sua la destituzione del marchese di Mantova da capitano generale delle truppe veneziane. Nella "sentina di tutto el mondo", dove ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] “concessioni” normative dai sindacati e dai partiti amici, secondo quella logica di “scambio neo corporativo” valorizzato dalla riforma come la modalità prevalente di ingresso dei giovani nel mondodel lavoro (art. 1, co. 16 ss.). La disciplina dello ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...]
Fu la cultura (il mondo degli studi in primo luogo) ad avvertire l'insufficienza dell'assetto del 1865. E furono personalità anch'essi “amici” dei leaders della passata stagione liberale). Le nomine effettuate nel corso del ventennio si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] nostri occhi una valenza quasi ‘magica’ nel mondodel diritto. Se nella prima metà del secolo l’intreccio non si rivela in opera di spicco di quell’ambiente, Antonio Genovesi (1713-1769), amico di Muratori e attento suo lettore ma di lui più aperto ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] . A Padova farà anche il suo debutto ufficiale nel mondo culturale, diventando, nel 1573. membro dell'allora istituita il C. era stato eletto soprintendente alle decime del clero assieme all'amico Antonio Querini, certo perché si sapeva con quale ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] cd. “governi amici” (cioè pro labour); e comunque vissuta essenzialmente come un rilancio del “compromesso socialdemocratico” un passato irripetibile» (Ugolini, B., Il mondodel lavoro e le sfide in campo, nel l’Unità del 30.4.2016). In poco meno di ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] casa di Gaetana Agnesi, frequentazioni di teatri e del bel mondo cittadino, al quale apparteneva con pieno diritto; G. non seppe rifiutare e si rimise al lavoro, pur confidando all'amico G.A. Della Beretta che tornava "ad imbarcarsi in un pelago" che ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] con acume e intuizione filosofica col vasto mondodel diritto. Dev'essere sottolineato, nondimeno, che Bottari. Tra i teologi del gruppo "romano" il D. contava autorevoli amici: E. D. Cristianopulo, T. M. Mamachi (del quale era stato allievo), ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...