LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Riforma: vi incontrò l'architetto Sebastiano Serlio, amico di Giulio Camillo, del quale ammirò le "divine opere". In questi Agrippa, mostrando ironicamente il carattere problematico del rapporto fra letteratura e mondo, e scardinando una a una tutte ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] stato doge della re pubblica un amico dei Verri, di Beccaria, di Frisi, il traduttore del Discours che d'Alembert aveva premesso del CLXXlII anno dell' Accademia delle Scienze di Torino, Torino 1955, e G. GRARRIZZO, Cultura illuministica e mondo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] , nel quale si può riconoscere senza soverchio sforzo la tradizione del plazer provenzale e giullaresco, ma in quanto quella fuga verso un mondo irreale si dovrebbe compiere affettuosamente fra amici stretti, con le loro belle, e in questa vicinanza ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] quadro dell’assimilazione di cultura e gusto ellenistici nel mondo romano. Il contrasto con la critica letteraria allora l’aviatore Francesco Brunetti o Cesarino Paoli, figlio del suo amico Ugo Enrico. Benché Pasquali passasse moltissimo tempo sui ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] casa di Gaetana Agnesi, frequentazioni di teatri e del bel mondo cittadino, al quale apparteneva con pieno diritto; G. non seppe rifiutare e si rimise al lavoro, pur confidando all'amico G.A. Della Beretta che tornava "ad imbarcarsi in un pelago" che ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] , presentatagli mesi prima dall’amico Giuseppe Capogrossi. Il lavoro per la Gazzetta del popolo proseguì senza intralci fino Durante il 1949 pubblicò diverse cronache letterarie su Il Mondo, il settimanale diretto da Pannunzio. Nel febbraio 1950 ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] amici ("Soleva talvolta il nostro amicissimo et erudito messer Francesco Pescioni"). Al contrario del F. Piéjus, Lille 1998, pp. 151-164; G. Mangani, Il "mondo" di Abramo Ortelio. Misticismo, geografia e collezionismo nel Rinascimento dei Paesi Bassi, ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] mondo anche degli scrittori: suoi amici erano Papini, Prezzolini, Giuliotti, Ungaretti, Bo, Betocchi, Baldini, Cardarelli, D'Amico Trent'anni d'episcopato, con prefaz. di G. De Luca, Isola del Liri 1950; G. De Luca, La ragione diquesto libro e di ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] del 1821; e il carattere e l'opera dell'amico evocò nella circostanza della morte prematura (1926) in un memorabile articolo del ridurre all'ansia del trascendente la vita intima del poeta, il cui pensiero e il cui mondo affettivo restano estranei ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] 1900 all'amico Vossler. E nel novembre '50, cogliendo occasione da alcune restrizioni sull'arte del Cellini espresse orefice e dello scultore, trovano la loro giustificazione nel mondo spirituale dell'artefice e nel particolare tipo di un libro ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...