GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] rinnovamento in seno al mondo cattolico. Ebbe così rapporti con alcuni esponenti del modernismo, ma non anni in una condizione di grande amarezza, attenuata dalle sollecitudini di allievi e amici (tra gli altri, oltre a G.B. Montini - che nel 1920 ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] e Diocesi, informati ai principi di segregazione materiale dal mondo e di separazione spirituale dagli affari e dagli interessi temporali , il 12 maggio del 1615, Passitea morì, Petrucci fu immediatamente avvertito, come «gli altri amici e divoti», e ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] conoscere al mondo lo sviluppo e la ricchezza della cultura dalmata e in particolare l'ampiezza del patrimonio storico e l'8 apr. 1890.
Tra i suoi amici aveva annoverato uomini celebri della Dalmazia del tempo: Carlo Bianchi, G. Sabalich, i fratelli ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] in quanto amico e cultore degli stessi studi, ma si dice che egli era trattenuto fuori Firenze, a causa "del suo ancora della pubblicazione. L'assunto centrale dell'opera è che il mondo era ormai giunto alla fine di un ciclo, quello dell'umanità ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] del C. fu beneficato infine non meno di altri il suo ospite, il conte di Anversa, che perdette poco dopo la moglie amatissima e nel 1557 rinunciò al mondo (Roma 1575), a cura di un gruppo di amici suoi devoti. Il Trattato della comunione fu tradotto ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] del Comune. Ma dopo pochi mesi, a causa della peste, si ritirò a Castel Borghetto, presso il confratello e amico . affermava che "il por mano a censura, a rigori, tumultuare, empir il mondo di timori o di gride non è a proposito" (Bibl. Apost. Vat., ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] Venetiis 1727), ma non riuscì a ottenere nel mondo accademico ed ecclesiastico quel successo che sperava.
La delle opere latine del poeta francese Marco Antonio Mureto (M. A. Mureti Opera, I, Patavii 1741), ad istanza di amici scrisse per l' ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] moralium. Tuttavia, solo in seguito alle pressioni dei suoi amici, decise di darne alle stampe le prime due parti accrebbe vertiginosamente; dai paesi più lontani, compresi quelli del nuovo mondo, giungevano lettere al teologo palermitano, che veniva ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] di comunicare con parenti ed amici. La resistenza dei mondo monastico femminile si espresse con . subalp., XXVI(1924), pp. 329-339; M. G. Virgili, I "Nobili" signori del castello di Crusinallo, in Boll. stor. per la prov. di Novara, XLVII (1957), 2 ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] l'altra attività, quella di informatore politico e mondano, alla quale il C. consacrò il meglio della perché insegnano a Taliani quello deben fare a la morte del Papa, in la qual haveran carestia de amici et de loco da salvarsi".
Nel corso dei lunghi ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...