DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] offrendo la signoria a Luigi XII. Diviso in due il "mondo politico", era necessario scegliere bene la propria parte: alla dalla sperimentazione costituzionale. L'oligarchia degli amicidel D., un direttorio del principe si formò a latere dello Stato ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] che comanda a tutti credendo di essere la più gran Signora delmondo per aver quelle quattro zolle in Boemia" (ibid.) e di Andrea Bonducci (Firenze 1715-1766). Lo stampatore, gli amici e le loro esperienze culturali e massoniche, Roma 1996, passim ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] Nucleo delle sue argomentazioni, il richiamo alla centralità delmondo rurale e la convinzione che la nuova riforma, i sospetti nei suoi confronti, sempre più vivi anche fra gli amicidel Giolitti. Questi infine lo pose a disposizione il 2 febbr. 1893 ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] di accettare qualcos'altro oltre quello che nei funerali parenti ed amici offrono alla Chiesa. Con la nomina di Romualdo ad abate . / La Vergine, che favorisce le arti, e Roma, guida delmondo, / lo avevano reso celebre in tutto l'universo. / Gerberto ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] religiosità che esprimeva le ansie di rinnovamento all'interno delmondo cattolico.
Il 18 maggio 1526, grazie ad un sospetto che già da tempo cominciava a circolare attorno a lei e ai suoi amici.
Il 15 luglio la C. scrive al Pole una lettera in cui ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] qui egli cominciò ad avere una chiara idea della complessità delmondo economico e interesse per lo studio dei fatti economici. In al Salvemini e che raccoglieva i suoi simpatizzanti tra gli amici dell'Unità - e a uno scritto sul Riconoscimento dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] mettere in evidenza le interrelazioni culturali all’interno delmondo fenicio-punico, il ruolo di Cartagine in 1992, pp. 1-9.
Omaggio a Sabatino Moscati. Testimonianze di allievi e amici, a cura di G. Pisano, Roma 1992.
G. Gnoli, Presentazione a ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] capitale francese entrò presto in relazione con personalità delmondo politico, divenendo addirittura dama d'onore dell'imperatrice dei rivoluzionari, tra i quali si distingueva l'amico Giacinto di Collegno. Non stupisce pertanto se, ripristinato ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] (I servizi pubblici e la XXII legislatura: lettera agli amicidel collegio di Melfi, Roma) il punto di partenza era 1948, pp. 405-409; A. Garosci, Il pessimismo di G. F., in Il Mondo, 24 nov. 1951, p. 7; L. Russo, Il dialogo dei popoli, Firenze 1955 ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] persecuzioni, levata in alto agli occhi delmondo quale unica autentica potenza spirituale nella F., in Rassegna storica del Risorgimento, LIII (1966), pp. 606 ss.; P.F. Palumbo, G.F. (1888-1966), in Id., Storici, maestri ed amici, Roma 1985, pp. ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...