PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] avvicinò al nazionalismo italiano. Tra i suoi amici erano futuri dirigenti del liberalismo calabrese come Domenico Mauro e Vincenzo liberale, o addirittura radicale. Era un mondo politicizzato, partecipe di una vita culturale caratterizzata ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] Solaria per le pressioni e le censure del regime, le vittorie fasciste in Etiopia il B. iniziò la collaborazione a Il Mondo di Mario Pannunzio, e la proseguì fino (Ilbinocolo alla rovescia, 8 maggio 1958; Amici in ferrovia, 26 luglio 1958; Gli ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] generali sull'uomo e sul mondo, e quell'essere al sa. Così un ponderoso romanzo, Ilmiracolodel pane e del vino (Milano 1936; 2 ediz., ibid. de l'Eroica, Perugia 1934; B. Tecchi, Maestri e amici, Pescara 1934, pp. 119-130; G. Manacorda, Icontrafforti, ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] di cui ciascuno avviva e irraggia un mondo, / che sarà mai quel che vanneggia un grave lutto doveva sconvolgere la tranquilla esistenza del F.: dopo più di vent'anni di matrimonio pubblico dei tempo; infatti alcuni amici lo convinsero a pubblicare, ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] di ampollosità, ricadeva egli stesso in un astratto mondo pastorale, vaporoso e gessneriano, e nella retorica racconti brevi, nelle Memorie di grandi e d'amici (pregevole la sua biografia del Manzoni), nelle traduzioni dei luoghi più intimistici di ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] l'infelice condizione umana del poeta e la propria sofferta vita interiore. Poi, sull'esempio di un amico molfettese, G. de lui uno dei simboli più alti dell'incompatibilità tra il mondo della cultura e il regime borbonico. Tra gli altri lo ...
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BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] poesia e nella lentissima compilazione del suo poema: nelle confidenze con gli amici, egli affermava di aver del Croce permise comunque al B. di superare molti degli ostacoli, editoriali e letterari, frapposti alla sua tardiva entrata nel mondo ...
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BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] queste sue "giovanili fatiche" dalle insistenze degli amici, i quali volevano veder pubblicate principalmente le da Plutone in questo mondo...". La riduzione del B. si può leggere anche in appendice alle Operette satiriche del Machiavelli curate da L ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] o la volta che, recatosi nell'autunno del 1711 a Brescia per rivedere alcuni vecchi amici, a causa di un incauto diverbio con delle Satire egli continuò la sua personale polemica contro il mondo degli abusi e della prepotenza della nobiltà, e contro ...
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BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] di giurisprudenza, sembra contro la volontà del Brocardo. Di questa sua avversione agli dell'insegnare non parlo, che non ha il mondo la maggior pena che l'imparare malvolentieri; questo cose a' miei amici meravigliose". Tali amici erano, innanzi tutto ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...