Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] nervosi della corteccia, dopo un periodo di ore, mesi o anche anni in cui la regione temporale media (ippocampo, amigdala e corteccia temporale) codifica le esperienze, le scompone in categorie, le connota sulla base del loro significato e le ...
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aggressività
Susanna Pietropaolo
L’aggressività rappresenta la tendenza di un individuo a esprimere comportamenti ostili verso uno o più membri della propria o di un’altra specie. L’aggressività è molto [...] non umani i CA sono indotti da segnali acustici o visivi e, come nel caso dei roditori, l’ipotalamo e l’amigdala svolgono un ruolo chiave. La stimolazione elettrica dell’IVM aumenta i vocalizzi minacciosi e la piloerezione nei maschi delle scimmie ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] aggressiva.
Altri neuroni che entrano in gioco nella modulazione di questa forma di comportamento si trovano nell’amigdala. L’amigdala organizza le risposte comportamentali di rabbia, paura e ansia ed è coinvolta anche nei comportamenti sessuali e ...
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limbico, sistema
Insieme di formazioni cerebrali del telencefalo e del diencefalo implicate nel controllo delle emozioni e delle reazioni comportamentali legate alla sopravvivenza della specie (paura, [...] l’ipotesi di Papez secondo cui l’ippocampo sarebbe il coordinatore dell’attività dell’ipotalamo, ruolo oggi attribuito all’amigdala (➔). Attualmente, anche il ruolo dei corpi mammillari e dei nuclei talamici anteriori nelle emozioni è stato molto ...
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L'a. è uno stato psicologico dell'essere umano sperimentato in relazione a pericolo reale o potenziale, immediato o imminente. Si manifesta con sintomi fisici, psichici e con evitamento; è considerata [...] viene trasmessa dalle vie sensoriali esterne e viscerali al talamo per giungere alla porzione basolaterale dell'amigdala attraverso due circuiti neuronali paralleli: una via rapida sottocorticale diretta proveniente dal talamo dorsale; una via ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] : vi sono lesioni del cervello che compromettono solo un tipo di m. lasciando l’altro tipo integro. Per es., l’amigdala e il cervelletto sono molto importanti per la m. di tipo riflessivo, mentre le strutture diencefaliche, l’ippocampo e il lobo ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] , 1992; Rapcsak et al., 1993). Studi recenti condotti sui primati, sui roditori e sull'uomo hanno dimostrato che l'amigdala svolge un ruolo centrale nell'emozione (Aggleton e Passingham, 1981; Davis, 1992; LeDoux, 1992; Rolls, 1992; Adolphs et al ...
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olfatto
Laura Baroncelli
Maria Spolidoro
Il mondo che ci circonda è saturo di odori, la cui percezione è evocata dall’interazione tra piccole molecole volatili e i recettori dei neuroni sensoriali [...] ’azione di interneuroni inibitori. Gli assoni delle cellule mitrali del bulbo olfattivo accessorio si estendono fino all’amigdala e all’ipotalamo, mentre non è stata identificata nessuna via afferente alla corteccia cerebrale: i feromoni stimolano ...
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fattore di rilascio
Ormone prodotto dall’ipotalamo e deputato alla regolazione delle funzioni dell’ipofisi. I f. di r. (RF, dall’ingl. Releasing Factors, o RH, Releasing Hormones) regolano le secrezioni [...] (nucleo periventricolare); tuttavia è stata anche dimostrata la partecipazione di aree extraipotalamiche (per es., area preottica, amigdala, ippocampo). La secrezione e l’immissione in circolo dei f. di r. dalla terminazione nervosa non avvengono ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] Brodmann), nella corteccia peririnale (aree 35 e 36 di Brodmann) e nella corteccia paraippocampale (aree TF e TH). L'amigdala è situata in profondità nel lobo temporale anteriormente all'ippocampo, ed è densamente connessa con questo e con le altre ...
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amigdala
amìgdala s. f. [dal lat. amygdăla «mandorla», gr. ἀμυγδάλη; come termine medico, è un calco dell’arabo al-lauza «mandorla»]. – 1. In anatomia, denominazione comune a formazioni di diversa natura, che nell’aspetto esteriore ricordano...