Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] Brodmann), nella corteccia peririnale (aree 35 e 36 di Brodmann) e nella corteccia paraippocampale (aree TF e TH). L'amigdala è situata in profondità nel lobo temporale anteriormente all'ippocampo, ed è densamente connessa con questo e con le altre ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] di persone famose. Si noti che è meno probabile che un incremento di attività nei poli temporali e nell'amigdala sia connesso alle proprietà dello stimolo, poiché le facce erano presentate anche nella condizione di riferimento.
Diversità tra parole ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] di risveglio e incremento dell'attenzione, o, se particolarmente intensa, paura o rabbia. Nell'uomo, la stimolazione dell'amigdala provoca un ampio spettro di reazioni emotive e vegetative, ma soprattutto una sensazione d'ansia. Talvolta sono state ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] di lavoro, collegate a Cp.
l siti del secondo tipo sono localizzati nel sistema limbico, come le regioni dell'amigdala e dell'ippocampo, e consistono in memorie affettive, episodiche o biografiche. Infine, i siti del terzo tipo sono localizzati ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] ) e anteriore (nucleo periventricolare); tuttavia è stata anche dimostrata la partecipazione di aree extra-ipotalamiche (es. area preottica, amigdala, ippocampo). Ogni RH, come s'è visto, è sintetizzato come parte di un pre-pro-ormone a livello ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] su due lati opposti (il che contempla il concetto di simmetria), fino a ottenere un manufatto elaborato a forma di mandorla (amigdala) con la base adatta a essere impugnata e due margini funzionali. Per la prima volta fuori dall’Africa (Out-of-Africa ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] discusso criticamente questi risultati, poiché il blocco dei recettori NMDA in altre aree cerebrali, per esempio nell'amigdala, interferisce con l'apprendimento di risposte condizionate non spaziali. La relazione causale tra apprendimento e LTP è ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] differenti moduli comportamentali in situazioni di stress sociale. Essi sostengono l'ipotesi che esistano un sistema dell'amigdala - forse legato alle catecolammine e all'attivazione del sistema nervoso simpatico - e un meccanismo di attivazione dell ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] da una particolare regione del bulbo verso altre strutture cerebrali coinvolte nel processo associativo, come l'amigdala e la corteccia piriforme o entorinale. Tali variazioni neurofisiologiche sembrerebbero essere permanenti, ma hanno luogo solo ...
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amigdala
amìgdala s. f. [dal lat. amygdăla «mandorla», gr. ἀμυγδάλη; come termine medico, è un calco dell’arabo al-lauza «mandorla»]. – 1. In anatomia, denominazione comune a formazioni di diversa natura, che nell’aspetto esteriore ricordano...