La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] meccanismi di aggressione. Alcuni studi concepiti in modo da suscitare reazioni nel soggetto documentano un'attivazione selettiva dell'amigdala in individui cui viene mostrato il viso di persone di razza diversa.
Studi di questo tipo dimostrano il ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] di lavoro, collegate a Cp.
l siti del secondo tipo sono localizzati nel sistema limbico, come le regioni dell'amigdala e dell'ippocampo, e consistono in memorie affettive, episodiche o biografiche. Infine, i siti del terzo tipo sono localizzati ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] focale lobare che interessa in particolare la corteccia frontale orbitobasale, la regione del polo temporale e l'amigdala. All'esame autoptico, in una consistente quota di pazienti sono evidenti alterazioni neuropatologiche a carico della proteina ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] , posto appena dietro il bulbo olfattivo; il tubercolo olfattivo, posto nella porzione posteriore del trigono olfattivo; l'amigdala; i nuclei del setto pellucido; il lobo piriforme; l'ippocampo. Nel lobo piriforme, porzione inferomediale del lobo ...
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NEUROCHIRURGIA
Paolo Emilio MASPES
. È la branca specialistica della chirurgia che deriva dall'evoluzione della chirurgia cranio-cerebrale (v., vol. XI, p. 793; App. II, 1, p. 721).
I più importanti [...] nuclei talamici ventrolaterali. Attualmente la stereotassia è impiegata anche per il trattamento dell'epilessia (coagulazione dell'amigdala e del pallido), per l'ipofisectomia e per il trattamento di alcuni tumori ipofisarî mediante l'introduzione ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] -inferiore del lobo frontale, in particolare la parte anteriore del giro dell'ippocampo incluso il giro uncinato, l'amigdala, l'opercolo, la sostanza perforata anteriore e la parte posteriore del giro orbitale.
Le alterazioni spesso sono diffuse ...
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Sete
Luigi A. Cioffi
Il termine sete indica, nell'accezione comune, la sensazione del bisogno di acqua da parte del corpo. Quello della sete è, insieme a quelli del sesso e della fame, un esempio tipico [...] e aldosterone agiscono tramite la lamina terminale, che è lo strato di cellule nervose che chiude anteriormente l'encefalo, e l'amigdala per stimolare sete e appetito di sodio, in condizioni di ipovolemia. Il nucleo del tratto solitario (NTS) e il ...
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Droghe e tossicodipendenza
Gaetano Di Chiara
Le droghe sono preparazioni contenenti principî attivi di origine sia naturale sia sintetica che l'uomo assume volontariamente per i loro effetti piacevoli [...] ). I neuroni che originano dall'area A10 proiettano ad aree limbiche (nucleo accumbens septi, tubercolo olfattorio, amigdala, ippocampo, corteccia prefrontale prelimbica) e formano il sistema dopamminergico mesolimbico; i neuroni che originano dalle ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] corticale. Le regioni cerebrali nelle quali tale riduzione di volume è maggiormente evidente sono: i lobi frontali, l'amigdala, l'ippocampo, la regione paraippocampale, il talamo, il lobo temporale mediale, il giro cingolato e il giro temporale ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] sono determinanti per la percezione gustativa e il riconoscimento dei sapori. Ulteriori proiezioni riguardano l'amigdala e altre parti del sistema limbico, dove contribuiscono a determinare alcuni aspetti affettivi della sensazione gustativa ...
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amigdala
amìgdala s. f. [dal lat. amygdăla «mandorla», gr. ἀμυγδάλη; come termine medico, è un calco dell’arabo al-lauza «mandorla»]. – 1. In anatomia, denominazione comune a formazioni di diversa natura, che nell’aspetto esteriore ricordano...