MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] 1614 si dedicò sempre ad Aristotele, ai libri I (ripetutamente), IV e VIII dell'Etica, al I della Politica, nonché al studiosi, l'unico che menzioni le Lezioni è G. Fontanini, nell'Aminta di T. Tasso difeso ed illustrato (Venezia 1730, p. 366), dove ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] , il G. incise quattro fogli con soggetti tratti dall'Aminta di T. Tasso ed eseguì un gruppo di incisioni ( pittura, scultura e architettura, II, Roma 1757, pp. 207-212, 267-295; IV, ibid. 1764, pp. 158-167; Elogi degli uomini illustri toscani, III, ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] Giovane, che gli dedicò la seconda edizione dell'Aminta di T. Tasso (Venezia 1581). Con il , 20 s.; T. Tasso, Lettere, a cura di C. Guasti, Firenze 1853-55, III, p. 38; IV, p. 320; B. Baldi, Versi e prose scelte, a cura di F. Ugolini - F.L. Polidori, ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] sonetto intitolato Il genio delle arti, per la Maestà di Ferdinando IV. Fondatore, legislatore ecc. della nuova popolazione di S. Leucio Parigi. Nel 1790 pubblicava una favola boschereccia intitolata Aminta (Napoli, presso Raimondi).
Dopo il 1792 il. ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] pubblicava la favola boschereccia la Filliria, modellata sull'Aminta.Dopo la morte del Tasso il B. dedicava J. Cella, L'omaggio di Cherso al conte Quirini, in Pagine istriane, IV(1906), pp. 244-261; A. Coreth, Osterreich. geschichtsschreibung in der ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] di quella Accademia - di Alamonio Transetti e Aminta Setaiolo. Diverse le notizie della sua attività in lingua e in dialetto, in Storia generale della letteratura italiana, a cura di N. Borsellino - W. Pedullà, IV, Milano 2004, pp. 237, 251, 259-261. ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] spedizione francese in Italia, ufficialmente per recare soccorso a Paolo IV contro gli Spagnoli, ma con l'ambizioso proposito di invadere ancora che nella sua casa venne rappresentato nel 1582 l'Aminta. Pare che con l'attardarsi dell'età il B. ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] F. D'Isa, non rappresentata da molto tempo, l'Aminta del Tasso e una tragedia contemporanea vicina al gusto del , pp. 63, 1189; P. Napoli-Signorelli, Vicende della cultura nelle due Sicilie…, IV, Napoli 1811, pp. 92-98; R. Zagabria, Vita e opere di N. ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] avrebbe condotto allo Sfortunato di A. Argenti (1567), all'Aminta tassiana e al Pastor fido di B. Guarini. Nel Storia delle Accademie d'Italia, II, Bologna 1927, pp. 260 s., 369-372; IV, ibid. 1929, pp. 87-91; D. Gibert, L'orazione "Dell'eccellenza e ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] in occasione delle celebrazioni tassiane, l'Aminta (cortile del palazzo dei Diamanti di . 1980; 24-30 ott. 1982; 19-25 febbr. 1984; R. Simoni, Trent'anni di cronaca drammatica, IV, Torino 1958, pp. 366, 513, 518, 554; V, ibid. 1960, pp. 41, 104; F. ...
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