Figlio (n. 382 a. C. circa - m. Ege 336) di Aminta III; negli anni della pubertà fu ostaggio in Tebe dove poté conoscere a fondo gli ordinamenti militari beotici, allora i migliori della Grecia. Nel 359, [...] morte del fratello Perdicca III, F. si sbarazzava di altri pretendenti e riusciva a esser nominato tutore del nipote minorenne Aminta, ufficio che rivestì fino al 354 o 353, quando, conculcando il diritto del pupillo, si fece proclamare re. Lottò ...
Leggi Tutto
PERDICCA III re di Macedonia
Arnaldo Momigliano
Figlio di Aminta III e di Euridice. Dopo l'assassinio del fratello maggiore Alessandro II, per opera di Tolomeo d'Aloro d'accordo con Euridice (369 a. [...] . Tutta quest'opera era troncata dalla morte in una sfortunata spedizione contro gl'Illirî. P. lasciava il figlio giovinetto, Aminta IV, sotto la tutela del fratello Filippo II (359 a. C.).
Bibl.: F. Geyer, Makedonien bis zur Thronbest. Philipps ...
Leggi Tutto
Uno dei quattro figli (Perdicca II, Aminta, Filippo e Alceta) di Alessandro Filelleno, re di Macedonia. Abbiamo riguardo a lui la notizia di Platone che, alla morte di Perdicca (circa 419 a. C.), Archelao, [...] figlio di Perdicca e di una schiava di A., dopo avere invitato costui con promessa di aiutarlo a ricuperare il regno che Perdicca suo fratello gli aveva tolto, avendolo fatto ben bene ubbriacare, lo caricò ...
Leggi Tutto
Poeta (n. Venezia 1560 circa - m. 1600 circa). Ebbe fama per un travestimento piscatorio dell'Aminta del Tasso, l'Alceo (recit. 1582), detto perciò l'Aminta bagnato. ...
Leggi Tutto
BENASSI, Umberto
Gian Franco Torcellan
Nato a Parma il 4 genn. 1876 da Aminta e da Maria Beatrice Pelizzi, fece colà gli studi secondari, recandosi poi nel 1894 a Pisa, dove compì gli studi universitari [...] alla Scuola normale. In quegli anni pisani il B. ebbe compagni di studio e di discussione G. Gentile, G. Lombardo Radice, G. Volpe; maestri gli furono A. D'Ancona, E. Pais, e, in particolar modo, Amedeo ...
Leggi Tutto
MATTHEY, Ulisse
Maurizio Tarrini
– Nacque a Torino il 17 apr. 1876 da Giuseppe e da Aminta Pedotti. Iniziò lo studio del pianoforte all’età di cinque anni esibendosi presto nei salotti dell’aristocrazia [...] torinese come bambino prodigio; proseguì gli studi di pianoforte presso il liceo musicale G. Verdi di Torino, nonostante l’opposizione del padre. L’interesse per l’organo si manifestò dopo aver suonato ...
Leggi Tutto
Nome di varie regine e principesse macedoni ed ellenistiche, tra cui: 1. Figlia (m. 317 a. C.) di Aminta (IV) e di Cinane, e quindi nipote di Filippo II di Macedonia: nel 322 sposò il fratellastro di Alessandro [...] Magno, Filippo Arrideo. Malgrado i suoi intrighi dovette col marito seguire il reggente Antipatro in Macedonia. Alla morte di lui, cercò di prendere il potere contro Olimpiade e il nuovo reggente Poliperconte ...
Leggi Tutto
Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] poetiche più largamente popolari della letteratura italiana. Anche se non lo sapessimo per via storica, la stessa bella favola dell'Aminta sarebbe là a dirci che essa fu creata per un'ora di spirituale godimento di una brigata sceltissima, colta e ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] Etica Nicomachea, Politica, Costituzione degli Ateniesi; 5) Opere di poetica: Retorica, Poetica.
Vita
Figlio di Nicomaco, medico di Aminta III di Macedonia, A. trascorse i primi anni della sua giovinezza a Pella. Morto il padre, ebbe come tutore un ...
Leggi Tutto
Poeta novarese (sec. 16º); pubblicò un volume di Rime (1546), comprendente anche un'egloga sceneggiata, l'Erbusto (1546), che anticipa l'Aminta e il Pastor fido, e un'altra composizione scenica, Filena [...] (1546), che accoglie elementi dell'egloga e della commedia, e inoltre una raccolta di Satire et capitoli piacevoli (1549), che resta, non solo per i suoi materiali autobiografici, l'opera più tipica del ...
Leggi Tutto
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
sfondo
sfóndo s. m. [der. di sfondare]. – 1. Spazio incassato e riquadrato di volte, archi e pareti, dipinto o decorato; il dipinto stesso. 2. a. La parte di un dipinto o di un disegno, prospetticamente più lontana, su cui campeggiano le figure...