BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] Institut für Kircherimusik, Mf. 31-33, 35, 36, 383 39). Meritano di essere anche ricordate alcune opere di carattere profano: Aminta e Dori, cantata a 2 Voci, con violini e altri strumenti (Biblioteca Apostolica Vaticana, Barb. Lat. 4227); cantata o ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] Zenobia di Palmira e nella cantata L'armonia, entrambe di Anfossi.
Trasferitasi a Napoli, partecipò con David, all'Aminta di P. Guglielmi, favola boschereccia allestita in occasione delle nozze delle principesse Maria Teresa e Maria Luisa di Borbone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Direttamente mutuata dalla critica d’arte, la nozione di manierismo indica una serie [...] provvedono tra gli altri Camillo Pellegrini e Gregorio Comanini, mentre Galileo Galilei collega genialmente il poeta dell’Aminta al mondo del manierismo figurativo, contrapponendo la “galleria regia, ornata di cento statue antiche” del Furioso ...
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SENSANI, Gino Carlo
Diego Arich
– Nacque a San Casciano dei Bagni (Siena) il 26 novembre 1888, unico figlio di Giacomo e di Teresa Noli, proprietari terrieri.
Rimasto orfano del padre a sei anni e della [...] , tutti gonfi di piume immortali» (Gino Carlo Sensani pittore, 1990, p. 82). Altrettanto riuscite furono le messinscene dell’Aminta (1939) e dell’Adelchi (1940), con la regia di Renato Simoni affiancato da Corrado Pavolini. Per gli spettacoli del ...
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di Concetta Lo Iacono
Nacque il 4 novembre 1875 (secondo altre fonti il 4 novembre 1877) in una famiglia legata al teatro (anche le sorelle Emilia e Angela erano ballerine). Non si conoscono i nomi dei [...] ’opposto dell’immagine della ballerina fin de siècle del teatro leggero e di rivista.
Con Sylvia (1919), ispirata all’Aminta di Tasso, iniziò il suo regno incontrastato. Nel reinventare un balletto interamente francese – per la musica di Léo Delibes ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] cui sottopose i discorsi per la stampa. Tra gli eruditi e studiosi, l'unico che menzioni le Lezioni è G. Fontanini, nell'Aminta di T. Tasso difeso ed illustrato (Venezia 1730, p. 366), dove ricorda appunto che il M. aveva giudicato la favola tassiana ...
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VIANI, Antonio Maria
Barbara Furlotti
– Figlio di Bartolomeo Vianini (Vianino, de Vianinis) e di Giulia Areguzi, nacque a Cremona intorno al 1555-1557 (Giuliani, 1997, pp. 75 s.).
Il padre e il fratello [...] Battista Guarini a Mantova nel 1598 (Sortino, 1997b, p. 499) gli valse per esempio la commissione per l’allestimento a Milano dell’Aminta di Tasso nel 1599 (Sortino, 1997a, p. 354, e 1997b, pp. 499-501).
Il 12 settembre 1626, costretto a letto dalla ...
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SIMONI, Renato
Paolo Puppa
(Renato Francesco Carlo Coriolano). – Nacque a Verona il 5 settembre 1875, dall’avvocato liberale Augusto e da Livia Capetti.
Rimasto orfano del genitore a soli quattro anni, [...] , di Luigi Pirandello, aiutato dal figlio Stefano, nel giardino fiorentino di Boboli per il Maggio musicale (qui anche l’Aminta di Torquato Tasso nel giugno del 1939 e l’Adelchi manzoniano, teatralizzandone i cori, nel giugno del 1940), una Francesca ...
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COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] quadro della musica da camera barocca. Egli, pur ricalcando i temi tipici dell'epoca anche nella scelta del testo - il lamento di Aminta nella Cantata a voce sola per soprano. "D'un ruscello in su la riva"è un esempio - riesce sempre, per la giusta ...
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ORLANDINI, Francesco Silvio
Valerio Camarotto
ORLANDINI, Francesco Silvio. – Nacque a Pietrafitta (distretto di San Gemignano, Siena) l’11 maggio 1805. Figlio di Gaetano e di Anna Busoni, ebbe tre fratelli [...] sempre per Le Monnier) degli Scritti in verso e in prosa di Salvatore Viale da Bastia (ibid. 1861) e sull’edizione de L’Aminta e le rime scelte di Torquato Tasso (ibid. 1862).
Caduto il Granducato dei Lorena, il 28 aprile 1859 fu nominato dal governo ...
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pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
sfondo
sfóndo s. m. [der. di sfondare]. – 1. Spazio incassato e riquadrato di volte, archi e pareti, dipinto o decorato; il dipinto stesso. 2. a. La parte di un dipinto o di un disegno, prospetticamente più lontana, su cui campeggiano le figure...