BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] egli provvide da parte sua ad arricchire, giungendo a possedere i presunti originali de La Gerusalemme liberata e dell'Aminta. Nuovi orizzonti culturali e onesti svaghi alle sue fatiche erudite gli erano rivelati frattanto dal canonico G. B. Grazzini ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] di Torquato Tasso, del quale possedeva una vasta collezione di biografie e magnifiche edizioni della Gerusalemme liberata e dell'Aminta.
Una sottile vena di patetismo alimenta l'ispirazione e i temi di questi primi componimenti poetici: indicativi a ...
Leggi Tutto
CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] può stare accanto al classicismo di un Mendelssohn e di un Schubert se non reca l'impronta del talento e del genio".
L'Aminta non era il primo lavoro del C. eseguito pubblicamente: il compositore aveva esordito con la Messa in onore di s. Cecilia a ...
Leggi Tutto
ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] (s.n.t.).
Con il Ligurino, favola boschereccia (Venetia 1574 e 1594) l'A. tentò la favola pastorale sul genere dell'Aminta del Tasso, di cui l'opera conserva il metro madrigalesco, e da cui probabilmente deriva anche l'uso di collocare l'azione nel ...
Leggi Tutto
CASTELLETTI, Cristoforo
Giorgio Patrizi
Della sua vita non si hanno molte notizie. Nacque a Roma, ove trascorse quasi tutta la sua vita: qui prese gli ordini religiosi e svolse un'intensa e rilevante [...] a Venezia nel 1587.
Secondo il Carrara, il C. ebbe senza dubbio presente, nella composizione di questa opera, l'Aminta di Torquato Tasso, che è del 1573, perché alcune situazioni sono riprese in modo evidente, come ad esempio il travestimento ...
Leggi Tutto
COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] 'Innamorato. Aveva, però, una particolare predilezione per il repertorio nobile e letterario, rappresentava il Pastor Fido e l'Aminta e infine, con successo, l'Aristodemo del Dottori. È anzi, proprio la rappresentazione dell'Aristodemo a segnare il ...
Leggi Tutto
Romanziere e poeta inglese (Portsmouth 1828 - Box Hill, Surrey, 1909). Figlio di un sarto, studiò in Germania impregnandosi di filosofia idealista. Tornato a Londra, si introdusse nell'ambiente letterario [...] la sua opera, e che si fanno particolarmente evidenti negli ultimi romanzi (One of our conquerors, 1891; Lord Ormont and his Aminta, 1894; The amazing marriage, 1895). La sua concezione dell'arte è esposta nel saggio On the idea of comedy and the ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] . I suoi interessi si aprirono così all'indagine psicologica applicata alla letteratura (è da ricordare il suo commento all'Aminta del Tasso, pubblicato nel 1928 a Firenze da Sansoni) e alla rivisitazione critica di talune letture dantesche (offerte ...
Leggi Tutto
CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] 1772-82, VII, pp. 1149, 1204; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, Torino 1841, I, pp. 151, 153; G. Carducci, Su l'Aminta di T. Tasso saggi tre, in Opere (ed. naz.), XIV, p. 202; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano 1898, pp. 203, 212, 436 ...
Leggi Tutto
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] a Odoardo, compose due opere: Teti e Flora e Il gran torneo regale di Mercurio e Marte. La prima (un prologo all’Aminta di Torquato Tasso) fu recitata il 13 dicembre 1628 nel teatro provvisorio eretto nel cortile del convento di S. Pietro Martire ...
Leggi Tutto
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
sfondo
sfóndo s. m. [der. di sfondare]. – 1. Spazio incassato e riquadrato di volte, archi e pareti, dipinto o decorato; il dipinto stesso. 2. a. La parte di un dipinto o di un disegno, prospetticamente più lontana, su cui campeggiano le figure...