BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] 119; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s. d. [ma 1909], pp. 325 ss.; P. De Bouchaud, La pastorale italienne et l'Aminta, Paris 1920, pp. 52, 54, 56, 101; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s. d., pp. 481-488; G. Toffanin, Il Cinquecento, Milano ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] nella critica italiana una pesante riserva, del resto non documentata, sulla moralità del doppio amore di Celia per i due pastori Aminta e Niso, amore che per la sua imparzialità e la sua intensità spinge la ninfa a un tentato suicidio; infatti il ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] da Clemente XIII nel 1764, e di gonfaloniere della città nel 1766, e le letterarie nell'Arcadia (col nome di Aminta Orviano che appare nel suo libro poetico), nella Accademia degli Aborigeni (col nome di Sesto Empirico), negli Agiati di Rovereto ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] egli provvide da parte sua ad arricchire, giungendo a possedere i presunti originali de La Gerusalemme liberata e dell'Aminta. Nuovi orizzonti culturali e onesti svaghi alle sue fatiche erudite gli erano rivelati frattanto dal canonico G. B. Grazzini ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] di Torquato Tasso, del quale possedeva una vasta collezione di biografie e magnifiche edizioni della Gerusalemme liberata e dell'Aminta.
Una sottile vena di patetismo alimenta l'ispirazione e i temi di questi primi componimenti poetici: indicativi a ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] (s.n.t.).
Con il Ligurino, favola boschereccia (Venetia 1574 e 1594) l'A. tentò la favola pastorale sul genere dell'Aminta del Tasso, di cui l'opera conserva il metro madrigalesco, e da cui probabilmente deriva anche l'uso di collocare l'azione nel ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] . I suoi interessi si aprirono così all'indagine psicologica applicata alla letteratura (è da ricordare il suo commento all'Aminta del Tasso, pubblicato nel 1928 a Firenze da Sansoni) e alla rivisitazione critica di talune letture dantesche (offerte ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] 1772-82, VII, pp. 1149, 1204; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, Torino 1841, I, pp. 151, 153; G. Carducci, Su l'Aminta di T. Tasso saggi tre, in Opere (ed. naz.), XIV, p. 202; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano 1898, pp. 203, 212, 436 ...
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GALEANI, Antonio
Fabio Tarzia
Nacque a Piacenza nell'ultimo quarto del '500. Scarsissime risultano le notizie sulla sua vita. Dottore in teologia, fu canonico decano della cattedrale di Piacenza.
Il [...] squille, Egle, a vicenda, in Diman che festo è 'l dì, col crin ripieno, e anche in Lilla, i' mel veggio, il cittadino Aminta, si riconosce una vena di erotismo delicato e allusivo; mentre in Là tra i giunchi palustri e l'alga immonda e in Questo bel ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] 'Egle di G.B. Giraldi al Sacrificio di A. Beccari all'Aretusa di A. Lollio), lo stesso gareggiamento con l'Aminta, raffinato lungo il corso dei rifacimenti in chiave sempre più allusiva e divaricante, si assesta, per così dire, alla superficie del ...
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pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
sfondo
sfóndo s. m. [der. di sfondare]. – 1. Spazio incassato e riquadrato di volte, archi e pareti, dipinto o decorato; il dipinto stesso. 2. a. La parte di un dipinto o di un disegno, prospetticamente più lontana, su cui campeggiano le figure...