Bragaglia, Arturo
Stefania Carpiceci
Fotografo e attore cinematografico, nato a Frosinone il 7 gennaio 1893 e morto a Roma il 21 gennaio 1962. Della celebre 'stirpe dei Bragaglia', formata dal padre [...] zero in condotta (1940), Teresa Venerdì (1941) e Miracolo a Milano; Ferdinando Maria Poggioli in Addio giovinezza! (1940); Amleto Palermi in San Giovanni decollato (1940); Enrico Guazzoni in I pirati della Malesia (1941); Gianni Franciolini in Fari ...
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Menichelli, Pina (propr. Giuseppina)
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica, nata a Castroreale (Messina) il 10 gennaio 1890 e morta a Milano il 29 agosto 1984. Minuta, flessuosa, languidi occhi [...] cinema perché era anche presidente di una casa di produzione, la Rinascimento Film. Per questa società la M. recitò con Amleto Palermi nel drammatico Il romanzo di un giovane povero (1920), offrendo una prova convincente nel ruolo dell'orgogliosa e ...
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Falconi, Armando
Sisto Sallusti
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 10 luglio 1871 e morto a Milano il 10 settembre 1954. Si affermò nel teatro e nel cinema dando vita con la sua creativa [...] di Camerini; Nascita di Salomè (1940) di Jean Choux; Don Pasquale (1940) di Camillo Mastrocinque; L'elisir d'amore (1941) di Amleto Palermi; I promessi sposi (1941) di Camerini, in cui è uno splendido Don Abbondio; Sancta Maria (1942) di Pier Luigi ...
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MORATÍN, Leandro Fernández de
Alfredo Giannini
Commediografo spagnolo, nato a Madrid il 10 marzo 1760, morto a Parigi il 21 maggio 1828. Figlio di Nicolás F. de Moratín (v.), Leandro ne ereditò l'amore [...] Due traduzioni libere da Molière sono: La escuela de los maridos e El médico a palos; da Shakespeare ridusse l'Amleto.
Erano ormai esauste nel Settecento le ricche vene della drammatica spagnola; per di più la folta schiera degl'imitatori del teatro ...
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Attributo di cosa o persona che ha due fronti, due facce e particolarmente, in latino (bifrons), soprannome di Giano, che si rappresentava con due volti per significare la sua sapienza e la sua cognizione [...] Boito: egli condensò bizzarramente il suo pensiero sui protagonisti dei due capolavori teatrali di Shakespeare così: Ebro è Otel, ma Amleto è orbe! e, regalando un anello a un'illustre attrice vi fece incidere il breve distico cancrino: E fedel, non ...
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Pasinetti, Francesco
Daniele Dottorini
Critico cinematografico, sceneggiatore e regista, nato a Venezia il 1° giugno 1911 e morto a Roma il 2 aprile 1949. Oltre a essere stato uno dei principali promotori [...] anni Trenta si dedicò anche alla sceneggiatura, lavorando a L'ambasciatore (1936) di Baldassarre Negroni, I due misantropi (1937) di Amleto Palermi e L'ultima nemica (1938) di Barbaro. Tornato a Venezia nel 1943, si impegnò nell'attività di promotore ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] e alla sobrietà ellittica, e mescolato non di rado alle ditte in lingua, come quando sosterrà il ruolo di Polonio nell'Amleto di Gassman, diretto da Squarzina nella stagione '52-'53.
76. Cf. C. Micheluzzi, Sessant'anni di teatro, pp. 120-121. Si ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] . Contemporaneamente si ebbero altre sue prestazioni a Venezia, Genova e Padova, dove G. Andreozzi componeva per lui Amleto.
Stimolato dalla sua personalità artistica anche N. Zingarelli compose per lui Apelle e Campaspe (Venezia, teatro La Fenice ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] ferventi dietro l'esempio del loro maestro Sgambati, i due giovani avevano composto insieme un Preludio sinfonico alla tragedia Amleto, che il direttore della Società orchestrale romana, E. Pinelli, presentò alla Sala Dante il 26 apr. 1881 e che ...
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Henry V
Emanuela Martini
(GB 1944, 1945, Enrico V, colore, 137m); regia: Laurence Olivier; produzione: Laurence Olivier per Two Cities Films/Rank; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di William Shakespeare; [...] straordinario lavoro di regista, produttore e interprete), ma tre anni dopo Olivier si vide assegnare quattro Oscar per Hamlet (Amleto, 1948). Henry V era stata la sua prima regia e fu certamente la scommessa più azzardata: Shakespeare sullo schermo ...
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amletico
amlètico agg. (pl. m. -ci). – Di Amleto, proprio di Amleto, personaggio dell’omonima tragedia di Shakespeare, con riferimento al suo carattere irresoluto e pieno di contrasti (cfr. anche l’epiteto di «italo Amleto» attribuito dal...
amletismo
s. m. [der. di Amleto, amletico]. – Carattere o comportamento dubbioso, irresoluto, pieno d’incertezze, di contrasti o d’ambiguità (v. amletico).