NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] visse con due sorelle. Appassionato di recitazione, mentre lavorava come impiegato in uffici statali, da poco superati i 20 anni frequentò diverse compagnie filodrammatiche, facendosi apprezzare per serietà ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] origine siciliana – composta anche dai fratelli Manfredi e Italo – si trasferì a Palermo, dove Raoul Vittorio assunse la direzione de Il giornale di Sicilia e dove nacque l’ultimogenito, Gustavo.
Raoul ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, dove si trasferirono. A Roma aprirono un piccolo negozio, che il C., presto orfano con una sorella inferma, continuò a gestire tra le più gravi difficoltà. Tuttavia, il giovane seguiva una sicura vocazione ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] nel seminario della cittadina natale e completò gli studi secondari nel seminario di Faenza, sotto la guida dello storico erudito Francesco Lanzoni. Fu ordinato sacerdote il 23 sett. 1905. L'anno prima ...
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MISEROCCHI, Enrico
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rico
MISEROCCHI, Enrico. – Nacque a Milano l’11 luglio 1909 da Amleto, giornalista, e da Carla Pogliani.
Dopo gli studi classici, nel 1929 si iscrisse [...] alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. Già da studente dimostrò un deciso interesse verso la neurologia e si laureò a pieni voti nel 1934, con una tesi di tipo clinico-sperimentale, condotta ...
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CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] 1904, A Roma completò gli studi superiori frequentando l'università di S. Apollmare e laureandosi in filosofia, in teologia e inutroque iure. Entrato come scrittore nel tribunale della Sacra Romana Rota, ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] era modenese, la madre di Bologna; secondogenito, dopo Amleto, il G. era nato in una casa di via S. Ugo e, nella città nativa, frequentò l'Accademia di belle arti, dove ebbe modo di coltivare la sua passione per il disegno.
Fu come disegnatore che, ...
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GIOVANNINI, Alberto
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Capodistria il 15 ag. 1842 da Giovanni e Teresa Combi. Allievo per la composizione di A. Mazzucato al conservatorio di Milano dal 1860 al 1863, presentò [...] come saggio finale la cantata Gli oppressi, ottenendo lusinghieri consensi; apprezzati furono anche gli intermezzi per l'Amleto di W. Shakespeare, composti due anni dopo ed eseguiti dall'orchestra scaligera al teatro milanese della Canobbiana.
Nel ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] originale e non sempre ortodosso. Gli ultimi cinque anni di carriera si svolsero in Europa, a eccezione di due concerti, tre recite di Amleto e cinque di Tosca al Colón di Buenos Aires e di una selezione da Carmen alla Music Hall di Radio City a New ...
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ROSSI, Ernesto
Cecilia Carponi
– Ultimo di cinque figli maschi (Emilio, Egidio, Eugenio ed Enrico), nacque a Livorno il 29 marzo 1827, da Giuseppe, ex ufficiale napoleonico divenuto commerciante di [...] già per Oreste, Rossi puntò a cogliere l’essenza umana del personaggio (Monaldi, 1896, p. 40). Alla stregua di Otello per Salvini, Amleto rimase il suo cavallo di battaglia e conquistò le platee di tutto il mondo.
Nel 1861 assunse la direzione della ...
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amletico
amlètico agg. (pl. m. -ci). – Di Amleto, proprio di Amleto, personaggio dell’omonima tragedia di Shakespeare, con riferimento al suo carattere irresoluto e pieno di contrasti (cfr. anche l’epiteto di «italo Amleto» attribuito dal...
amletismo
s. m. [der. di Amleto, amletico]. – Carattere o comportamento dubbioso, irresoluto, pieno d’incertezze, di contrasti o d’ambiguità (v. amletico).