GALLUZZI, Antonio (Antoniolo)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1230 da Gerardo di Alberto Gallo. Ignoti sono il nome e il casato della madre.
La famiglia, che aveva tratto origine e denominazione [...] che fecero seguito alla zuffa accesasi tra le fazioni il 16 dicembre, nel corso di una veglia funebre. La fortissima ammenda - ben 8000 lire - inflittagli dai Fiorentini a tale motivo nel successivo giudizio di sindacato era non solo spropositata ...
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MAZIO, Paolo.
Dante Marini
– Terzo figlio maschio di Francesco e di Serafina Sartori, nacque a Roma l’11 marzo 1812.
Il padre, figlio e successore di Giacomo alla direzione della Zecca pontificia, si [...] per l’immagine del governo pontificio la corrispondenza fortemente critica comparsa il 31 luglio 1853 nel Messaggere di Modena. Il M. fece ammenda e richiamò i suoi precedenti di fedeltà.
Il M. morì a Roma l’11 apr. 1868 e fu sepolto nella tomba di ...
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MAZIO, Giacomo
Dante Marini
– Figlio di Giovanni e di Matilde Sartori, nacque a Roma il 25 genn. 1800.
La famiglia, giunta a Roma dalla Svizzera verso la metà del Seicento, aveva ottenuto nel 1749 con [...] contro il cavouriano Risorgimento cui addebitava simpatie per il protestantesimo; presentò un libro di G. Allies che, facendo ammenda del precedente favore per l’anglicanesimo, riconosceva il primato della cattedra di Roma; tradusse l’indirizzo al re ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] a sacrificare al dio il proprio figlio nel caso avesse agito in modo contrario al contratto o a pagargli una grossa ammenda oppure restituire ben dieci volte l'oggetto del contratto. Nelle leggi di Hammurabi la pena stabilita è del triplo del denaro ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] che rei: il Petrucci fu giustiziato in carcere (primi di luglio 1517); gli altri quattro dovettero pagare enormi somme in ammenda. E il Sacro Collegio spaurito consentì all'insolita creazione di ben trentuno cardinali (1° luglio 1517), fra i quali ...
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ISTRUZIONE PROFESSIONALE
Mario PANTALEO
. Espressione in base alla quale si vorrebbe contrapporre un'istruzione generale, pura o disinteressata, ad una istruzione professionale avente per fine il primo [...] ; b) per i datori di lavoro che non concedano la libertà ai giovani obbligati alla frequenza dei corsi, una ammenda... raddoppiabile in caso di recidiva". A proposito di obbligatorietà deve essere citato il r. decr. legge 21 settembre 1938 ...
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L'egemonia della vista, nell'attività pratica e percettiva, ha fatto ritenere la cecità una delle più irreparabili sventure; e ogni manifestazione di capacità dei ciechi desta sorpresa, suscitando l'ipotesi [...] , anche per i ciechi, non è una facoltà, è un obbligo; in caso d'inadempienza, i responsabili sono passibili d'ammenda. Se al cieco o sordomuto sia impartita istruzione privata o paterna, l'allievo deve poi sostenere un esame presso un pubblico ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] ), od al ceto mifitare degli arimanni. Nel primo caso, la pena era della destituzione dalla carica, oltre ad un'ammenda pecuniaria commisurata alla posizione sociale del colpevole. Nel secondo caso, la pena era quella infamante della decalvatio, cioé ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] dottrina stoica, la perfetta imperturbabilità dell'animo: un'illusione, questa, di cui si rammaricò e fece più d'una volta pubblica ammenda sino ai tardi anni della sua vita.
Lo studio degli stoici gli fece capitar tra mano le opere di Giusto Lipsio ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] cui J. fu riconosciuto reo di un'aggressione e condannato in contumacia al bando dalla città, ovvero al pagamento di un'ammenda di 100 lire. Si deve concludere che all'epoca del procedimento J. fosse maggiorenne; e ciò fornisce un ulteriore argomento ...
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ammenda
ammènda s. f. [der. di ammendare]. – 1. Riparazione di una colpa commessa o risarcimento di un danno recato ad altri: fare a. di un fallo, riconoscerlo e ripararlo; ha fatto anni di penitenza per a. dei suoi peccati. 2. a. In diritto,...
ammendamento
ammendaménto s. m. [der. di ammendare]. – 1. non com. Lo stesso che emendamento. 2. In agraria, correzione dei vizî di costituzione di un terreno agrario, effettuata mediante aggiunta di sabbia se troppo compatto, di argilla o...