BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] in territorio senese, intimando al Tolomei e al B., il 18 genn. 1548, di presentarsi per discolparsi sotto pena di un'ammenda dimille ducati. La vertenza fu risolta solo con l'intervento del rappresentante spagnolo a Siena don Diego de Mendoza che ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] del Peloponneso, a opera di Pagano Doria. Il comandante della flotta veneta venne processato e dovette pagare una forte ammenda; anche i suoi ufficiali furono inquisiti, mentre il 3 settembre 1355 Vittore Pisani fu assolto.
Appena due giorni dopo ...
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GAMBARA, Gherardo (Girardino, Gherardo da Gambara)
Gabriele Archetti
, Gherardo (Girardino, Gherardo da Gambara). - Figlio di Federico, nacque a Brescia intorno agli anni Sessanta del XIII secolo; questa [...] il 20 ottobre condannò in contumacia il notaio Petracco da Incisa, padre di Francesco Petrarca, al taglio della mano e a un’ammenda di 1000 lire per la falsificazione di un atto ai danni di Albizzo Franzesi.
Il G. mantenne nel contempo forti legami ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] " solo previo il pagamento di una congrua somma di denaro.
È interessante notare, a proposito di questo documento, che l'ammenda prevista per la mancata esecuzione della sentenza viene a colpire in questo caso i senatori e gli iustitiarii del Senato ...
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SAGREDO, Agostino
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 29 novembre 1798, terzogenito dei cinque figli maschi di Giovanni, del ramo a Santa Sofia, e di Eleonora Renier di Alvise.
La Serenissima era [...] verso famoso «Italia mia, benché il parlar sia indarno», firmandosi poi con nome e cognome (il che gli valse un’ammenda e tre giorni di relegazione fra le pareti domestiche), nel 1839 – in occasione del fastoso viaggio nel Lombardo-Veneto del nuovo ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] osservato effettivamente solo di recente. Egli volle ripetere quelle misure presso l'istituto Massimiliano Massimo, quasi per fare ammenda delle aspre censure di cui era stato vittima il grande scienziato italiano da parte della Compagnia.
Nel 1919 ...
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CALINI, Ferdinando
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 25 maggio 1713 da Orazio, figlio di Carlo Francesco, e da Ottavia Conforti, in una delle più antiche e ragguardevoli famiglie cittadine. Seguendo [...] delle controversie teologiche, dichiarandosi pentito di aver contribuito anchegli nel passato a suscitarle e di voler fare ora ammenda (I, p. XIV), proponendosi come unico fine di far rinascere la devozione popolare per s. Agostino, egli mira ...
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MARZANO, Giovanni Antonio
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente nell’ultimo decennio del sec. XIV da Giacomo, duca di Sessa, conte di Squillace e grande ammiraglio, e da Caterina Sanseverino. Alla [...] svolgeva mansioni militari. La regina fece giurare al M. di non occupare o fare ribellare contro di lei nessuna terra, pena un’ammenda di 40.000 ducati. Il M. riuscì a guadagnarsi la fiducia di Giovanna II, che fece revocare la penale fissata in caso ...
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RICASOLI RUCELLAI, Orazio
Federica Favino
– Nacque a Firenze il 23 aprile 1604 da Giovan Battista di Giuliano (morto nel 1620) e da Virginia di Orazio Rucellai e di Dianora della Casa (sorella di [...] , ne fu console nel 1653; fu inoltre membro dell’Accademia della Crusca, col nome di Imperfetto e con il motto «Per ammenda»: arciconsolo dal 1650 al 1651, consigliere nel 1652-53 e nel 1660-61, castaldo nel 1659-60. Facente funzione di secondo ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] con una giovane donna, non si sa se italiana o inglese. Perse l'appoggio di Cecitsolo per breve tempo: fatta pubblica ammenda, riuscì ad evitare l'espulsione dal paese, si trasferì nella casa di H. Grey duca di Suffolk e divenne insegnante di ...
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ammenda
ammènda s. f. [der. di ammendare]. – 1. Riparazione di una colpa commessa o risarcimento di un danno recato ad altri: fare a. di un fallo, riconoscerlo e ripararlo; ha fatto anni di penitenza per a. dei suoi peccati. 2. a. In diritto,...
ammendamento
ammendaménto s. m. [der. di ammendare]. – 1. non com. Lo stesso che emendamento. 2. In agraria, correzione dei vizî di costituzione di un terreno agrario, effettuata mediante aggiunta di sabbia se troppo compatto, di argilla o...