PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] ad odiarvi; lasciate il nostro odio intero ai tiranni» (cit. in Rignani, 1954, p. 6). Sfidato anche a duello, Hugo fece ammenda in una lettera del 10 dicembre 1833 in cui ridusse le parole pronunciate dal suo personaggio a necessità di copione e ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] tribunale di Palermo, venne condannato, con il beneficio della condizionale, a sei mesi di reclusione e ad una forte ammenda per il primo reato, mentre fu assolto della seconda imputazione.
Non poté così partecipare ai due grandi congressi che ebbero ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] .
A Venezia il M. e Bollani vennero inquisiti dagli avogadori di Comun, ma se la cavarono senza alcuna pena o ammenda, anche perché i loro sostituti, che avrebbero dovuto fornire le prove della presunta colpevolezza, non riuscirono a espletare il ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] di Traù dall'altra (coinvolta in queste lotte dai fuorusciti di Spalato) la pace, e poco dopo fu inflitta al B. un'ammenda, per non essersi presentato al processo. L'anno seguente la fazione a lui avversa mandò al re Sigismondo un documento nel quale ...
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PARCITADI, Montagna
Simona Cantelmi
de'. – Nacque a Rimini, probabilmente attorno alla metà del XIII secolo, da Parcitade IV e Pulcherrima, di cui non si conosce l'origine. La famiglia, il cui nome [...] fazioni, fra cui Malatesta, Malatestino e Gianciotto e, soprattutto, Ugolino Cignatta e Montagna Parcitadi, costretti a pagare un'ammenda di cento marchi d'argento a testa e condannati al confino. Sembra che, però, i due fratelli Parcitadi fossero ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Francesco (o Pietro Francesco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Cristoforo e da Ginevra di Giusto Cattaneo attorno al 1460. Come il padre e i fratelli Giacomo, Filippo, [...] alla firma di un contratto tra il Banco di S. Giorgio e l’ufficio di Balia per un prestito di 200.000 scudi per l’ammenda al re di Francia. Nello stesso anno il C. era eletto tra gli ufficiali di Moneta; poi per due volte, nel 1509 e nel 1511 ...
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SPINELLI, Carlo Filippo Antonio
Elena Papagna
– Nacque il 1° ottobre 1641 dal secondo matrimonio di Scipione principe di Cariati con Carlotta Savelli, figlia di Paolo, principe di Albano e militare [...] , come testimonia un traffico di merci di contrabbando intercettate da uno zelante commissario di campagna, costretto poi a fare ammenda per la sua condotta, incurante della qualità dei personaggi osteggiati. Nel 1683, al termine del mandato di los ...
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RAO, Giovanni Francesco
Francesco Di Chiara
RAO, Giovanni Francesco. – Nacque a Taormina nel 1533 da Francesco, dottore in legge di origini messinesi, e da Antonia Grugno, nobile di Taormina dalla cui [...] pecuniaria di ottocento scudi e alla sospensione di sei mesi dal proprio ufficio, mentre de Franchis patì soltanto un’ammenda di seicento scudi.
Superate le difficoltà connesse alla visita, Rao nell’ultimo decennio del secolo raggiunse la carica più ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] cronologico, priva di originalità, ricca di errori e condotta per lo più su precedenti lavori; delle numerose inesattezze fece ammenda lo stesso C. pubblicando pochi anni più tardi un Breve corso di storia di Venezia condotta sino ai nostri giorni ...
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CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] profondamente, lesivo delle istituzioni e della dignità nazionale e l'autore fu condannato a una lieve pena detentiva e ad un'ammenda di L. 1.100.
Alla collaborazione all'Armonia, il C. affiancò quella al Cattolico di Genova e alla Verité di Nizza ...
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ammenda
ammènda s. f. [der. di ammendare]. – 1. Riparazione di una colpa commessa o risarcimento di un danno recato ad altri: fare a. di un fallo, riconoscerlo e ripararlo; ha fatto anni di penitenza per a. dei suoi peccati. 2. a. In diritto,...
ammendamento
ammendaménto s. m. [der. di ammendare]. – 1. non com. Lo stesso che emendamento. 2. In agraria, correzione dei vizî di costituzione di un terreno agrario, effettuata mediante aggiunta di sabbia se troppo compatto, di argilla o...