CANIGIANI, Piero
Michael Mallett
Nacque intorno all'anno 1300 da Donato (Dato) di Andrea. Fu un noto esponente politico fiorentino di parte guelfa e del partito oligarchico, e uno dei principali bersagli [...] di rovesciare il nuovo regime, con l'aiuto di Carlo di Durazzo. Scoperta la cospirazione, il C. venne condannato a pagare un'ammenda di 2.000 fiorini ed inviato in esilio a Siena.
Morì a Serrazzano nell'agosto del 1381.
Il C. si era sposato almeno ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] una severa punizione di Sciacca, che fu dichiarata colpevole di lesa maestà e condannata al pagamento di una forte ammenda. Il G. ricostruisce queste turbinose vicende con qualche pretesa filologica, come dichiara all'inizio del suo lavoro, allorché ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più potenti famiglie di feudatari milanesi, nacque a Milano verso il 1460 da Giovanni conte di Arona e da Cleofe Pio.
Il grande rilievo politico [...] . Questo gesto non lo salvò dalle rappresaglie dei Francesi che appena ripresero il controllo del ducato gli imposero un'ammenda di 2.000 ducati. La riconciliazione con il governo del Trivulzio non dovette tardare molto, visto che il B. riacquistò ...
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APPIANO, Bernardo
Roberto Zapperi
Medico di Pallanza, visse a Milano dove, secondo quanto risulta da una sentenza del Santo Uffizio del 27 apr. 1571, professò dottrine ereticali che gli dettero molto [...] 'inquisitore piemontese fu rimesso al collega di Molano, che lo processò per le antiche colpe, condannandolo a 100 scudi di ammenda e ad altre pene di mortificazione corporale.
Fonti e Bibl.: Le due sentenze del Santo Uffizio si conservano nell'Arch ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] in Po, rifiutò - forse in previsione di qualche altro incarico più gratificante - il mandato: gli venne perciò inflitta la gravosa ammenda di 200 ducati. Il 28 maggio venne eletto sopracomito di galera nella flotta che si stava armando contro Genova ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] un modello di martirio, scrive che il F. aveva abiurato "per le preghiere dei congiunti" e che, pentitosi, "per fare ammenda del suo errore voleva tanto più magnificamente confessare Dio. E così se ne andò per la Romagna predicando apertamente in ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] per costringerlo a partire votasse una severa risoluzione che lo condannava in caso d'inadempienza alla relegazione in galea, all'ammenda di 200 ducati e alla privazione degli uffici per dieci anni; il decreto fu rinnovato il 30 maggio 1516, perché ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] F., "ab exilio reductus, poenitentia motus, licet oculorum lumine privatus, tamen ad proprium rediit thronum"; e che, fatta ammenda dei propri errori sottomettendosi alla Sede apostolica e consegnando al pontefice i documenti che si era rifiutato di ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] , in sostituzione delle pene carcerarie di brevissima durata, la condanna al pagamento di un'indennità sotto forma di ammenda a favore dell'offeso e prevedendo energici mezzi coattivi per il pagamento, sia preventivi, come il sequestro conservativo ...
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REZZI, Luigi Maria
Eleonora de Longis
REZZI, Luigi Maria. – Nacque a Piacenza il 17 luglio 1785 da Giovanni Battista e da Margherita Veneziani.
A Piacenza compì studi letterari e filosofici nelle scuole [...] e l’attribuzione a Dante di tre sonetti: Sonar bracchetti, e cacciatori aizzare (Rime, LXI), Non mi poriano già mai fare ammenda (Rime, LI), Come più vi fere Amor co’ suoi vincastri (Rime, LXII).
Nel 1833 venne compiuto un furto di manoscritti e ...
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ammenda
ammènda s. f. [der. di ammendare]. – 1. Riparazione di una colpa commessa o risarcimento di un danno recato ad altri: fare a. di un fallo, riconoscerlo e ripararlo; ha fatto anni di penitenza per a. dei suoi peccati. 2. a. In diritto,...
ammendamento
ammendaménto s. m. [der. di ammendare]. – 1. non com. Lo stesso che emendamento. 2. In agraria, correzione dei vizî di costituzione di un terreno agrario, effettuata mediante aggiunta di sabbia se troppo compatto, di argilla o...