NICCOLO di Assisi
Mario Sensi
NICCOLÒ (Nicola, Nicolutius) di Assisi. – Frate minore e vescovo di Assisi fra il 1339 e il 1348, nacque ad Assisi. Nei codici è indicato come Zutii, Çutii, de Succis, [...] ’occasione per sospendere l’interdetto per due mesi. La piena sottomissione della città ad Amiel e la promessa di pagare l’ammenda di 700 fiorini d’oro sortirono, di lì a poco, la sua cancellazione definitiva.
Due anni dopo Benedetto XII, con lettera ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] del rettore che, facendo irruzione a Fano nell'ottobre dello stesso anno, inflisse al Comune il pagamento di una gravosa ammenda.
Il ruolo del M. accrebbe ulteriormente alla morte di Malatestino (1317), quando al controllo sulla Marca cumulò la ...
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ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] matrimonio fu celebrato nell'ottobre o nel novembre del 951. Nell'estate dell'anno seguente, ad Augusta, Berengario fece pubblica ammenda per la violenza usata contro Adelaide.
Secondo il Leo (Geschichte von Italien,I, Hamburg 1829, pp. 318 ss.), la ...
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ZAMBOTTI, Giovanni (Giovanni da Mantova)
Emanuele Fontana
– Nacque probabilmente a Mantova tra il 1344 e il 1349, da genitori ignoti; appartenne a una famiglia che già ai primi del Trecento, durante [...] la Curia papale) la scomunica, in contumacia. Nel giro di breve tempo, tuttavia, il provvedimento rientrò sulla base di un’ammenda di 1500 fiorini, che Zambotti ottenne in prestito cedendo in pegno gli introiti del patriarcato di Grado dell’anno ...
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TRINCHERA, Francesco Antonio
Elisabetta Caroppo
– Nacque a Ostuni, in Terra d’Otranto, il 9 giugno 1841 da don Pietro Luigi, avvocato, già civile e ricco proprietario, e da Tullia Zaccaria, gentildonna, [...] 1874 – procedimento conclusosi comunque con un non luogo a procedere per insufficienza d’indizi – e la precedente condanna all’ammenda per porto d’armi decisa con sentenza del tribunale di Santa Maria Capua Vetere del 1865.
Deputato per il collegio ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] tra le Compere di S. Giorgio e l'ufficio di Balia, concernente il prestito alla Repubblica di 200.000 scudi, da versare come ammenda al re di Francia; in garanzia, il governo genovese cedette alla Casa di S. Giorgio l'imposta sul grano. Il D. venne ...
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GALLUZZI, Antonio (Antoniolo)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1230 da Gerardo di Alberto Gallo. Ignoti sono il nome e il casato della madre.
La famiglia, che aveva tratto origine e denominazione [...] che fecero seguito alla zuffa accesasi tra le fazioni il 16 dicembre, nel corso di una veglia funebre. La fortissima ammenda - ben 8000 lire - inflittagli dai Fiorentini a tale motivo nel successivo giudizio di sindacato era non solo spropositata ...
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MAZIO, Paolo.
Dante Marini
– Terzo figlio maschio di Francesco e di Serafina Sartori, nacque a Roma l’11 marzo 1812.
Il padre, figlio e successore di Giacomo alla direzione della Zecca pontificia, si [...] per l’immagine del governo pontificio la corrispondenza fortemente critica comparsa il 31 luglio 1853 nel Messaggere di Modena. Il M. fece ammenda e richiamò i suoi precedenti di fedeltà.
Il M. morì a Roma l’11 apr. 1868 e fu sepolto nella tomba di ...
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MAZIO, Giacomo
Dante Marini
– Figlio di Giovanni e di Matilde Sartori, nacque a Roma il 25 genn. 1800.
La famiglia, giunta a Roma dalla Svizzera verso la metà del Seicento, aveva ottenuto nel 1749 con [...] contro il cavouriano Risorgimento cui addebitava simpatie per il protestantesimo; presentò un libro di G. Allies che, facendo ammenda del precedente favore per l’anglicanesimo, riconosceva il primato della cattedra di Roma; tradusse l’indirizzo al re ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] ), od al ceto mifitare degli arimanni. Nel primo caso, la pena era della destituzione dalla carica, oltre ad un'ammenda pecuniaria commisurata alla posizione sociale del colpevole. Nel secondo caso, la pena era quella infamante della decalvatio, cioé ...
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ammenda
ammènda s. f. [der. di ammendare]. – 1. Riparazione di una colpa commessa o risarcimento di un danno recato ad altri: fare a. di un fallo, riconoscerlo e ripararlo; ha fatto anni di penitenza per a. dei suoi peccati. 2. a. In diritto,...
ammendamento
ammendaménto s. m. [der. di ammendare]. – 1. non com. Lo stesso che emendamento. 2. In agraria, correzione dei vizî di costituzione di un terreno agrario, effettuata mediante aggiunta di sabbia se troppo compatto, di argilla o...