LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] piena assoluzione. Stando alla Historia arcana di Procopio, l'imperatore trovò comunque il modo di fargli pagare segretamente un'ammenda.
Nel 550, nell'ultima fase della guerra condotta da Giustiniano per sottrarre l'Italia al dominio degli Ostrogoti ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] tedeschi. E quando in due occasioni tali operazioni furono scoperte egli riuscì sempre a cavarsela con una semplice ammenda, lasciando tuttavia in notevole imbarazzo gli altri soci. Nel 1550, ad esempio, quando pure erano state intercettate alcune ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] Summa in 1494: How many copies were printed?, in Accounting Historians Journal, XXXIV (2007), pp. 125-146; Senza ammenda e con più vaghezza: Alessandro Paganini tipografo a Toscolano 1517-1538. Catalogo della mostra, Maina Inferiore 2008; Pacioli 500 ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] di conservazione ed accrescimento del real patrimonio. La sentenza sarebbe stata pronunziata soltanto nel 1657, ed i suoi eredi condannati ad un'ammenda di circa 8.000 ducati.
Il C. morì il 17 sett. 1654 a Palermo, dove fu sepolto nel convento di S ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] di Alessandria, colpevole di aver espresso solidarietà con la politica del fratello, di trattenersi agli arresti in casa sotto penadi una ammenda di 10.000 scudi, e costringendo lo stesso C. a restarsene nei suoi feudi, fuori di portata dal pontefice ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] e i Vangeli, un testo grammaticale di Erasmo (il De recta Latini Graecique sermonis pronuntiatione), e al pagamento di un'ammenda che si tradusse nel sequestro di un grosso quantitativo di carta. Di nuovo il 29 luglio 1571 Timoteo, fratello di Paolo ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] finché la pace di Lodi (9 apr. 1454) aprì al suo sfortunato esercito la via del ritorno, a Napoli, dove, per fare ammenda, Alfonso lo accolse come un eroe. Quei due anni in Toscana fecero uscire F. dall'ombra paterna: benché ancora pieno di rispetto ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] il F. frequentò gli ambienti nobiliari, condividendone i passatempi (compresi i giochi di società, debolezza di cui farà ammenda nell'autobiografia), ed è certo che considerò Roma, e quegli ambienti, come il luogo definitivo della propria vita ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] . Sconsiglia, pertanto, l'invio d'un'ambasciata straordinaria che si sarebbe risolta in un remissivo tentativo d'ammenda rispetto all'operato di Cappello, quasi in una sua sconfessione. Preferisce, con cauto lavorio di ricucitura, trattare ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] (l'avversione agli studi d'antiquaria era una delle fissazioni del B.); a evitare la soppressione minacciata egli fece allora ammenda con un articolo elogiativo del libro sugli scavi d'Ercolano e del principe che li aveva promossi, ma non evitò ...
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ammenda
ammènda s. f. [der. di ammendare]. – 1. Riparazione di una colpa commessa o risarcimento di un danno recato ad altri: fare a. di un fallo, riconoscerlo e ripararlo; ha fatto anni di penitenza per a. dei suoi peccati. 2. a. In diritto,...
ammendamento
ammendaménto s. m. [der. di ammendare]. – 1. non com. Lo stesso che emendamento. 2. In agraria, correzione dei vizî di costituzione di un terreno agrario, effettuata mediante aggiunta di sabbia se troppo compatto, di argilla o...