CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] del pontefice. Venne loro permesso di rientrare nelle loro case, con l'ingiunzione di non uscire da Roma e di pagare un'ammenda di 12.500 scudi ciascuno.
Pur avendo pagato la somma impostagli, in parte vendendo i suoi argenti, ed avendo avuto i brevi ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] e pretese di procedere contro ecclesiastici colpevoli di reati comuni. Per tutta risposta il G. punì il podestà con un'ammenda e con la scomunica per avere trattenuto in carcere un suo servitore. Il governo lucchese non esitò allora a inviare come ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] di Traù dall'altra (coinvolta in queste lotte dai fuorusciti di Spalato) la pace, e poco dopo fu inflitta al B. un'ammenda, per non essersi presentato al processo. L'anno seguente la fazione a lui avversa mandò al re Sigismondo un documento nel quale ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] cronologico, priva di originalità, ricca di errori e condotta per lo più su precedenti lavori; delle numerose inesattezze fece ammenda lo stesso C. pubblicando pochi anni più tardi un Breve corso di storia di Venezia condotta sino ai nostri giorni ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] una severa punizione di Sciacca, che fu dichiarata colpevole di lesa maestà e condannata al pagamento di una forte ammenda. Il G. ricostruisce queste turbinose vicende con qualche pretesa filologica, come dichiara all'inizio del suo lavoro, allorché ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] un modello di martirio, scrive che il F. aveva abiurato "per le preghiere dei congiunti" e che, pentitosi, "per fare ammenda del suo errore voleva tanto più magnificamente confessare Dio. E così se ne andò per la Romagna predicando apertamente in ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] F., "ab exilio reductus, poenitentia motus, licet oculorum lumine privatus, tamen ad proprium rediit thronum"; e che, fatta ammenda dei propri errori sottomettendosi alla Sede apostolica e consegnando al pontefice i documenti che si era rifiutato di ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] anno da Giovanni VIII, decise di riconoscere Fozio come patriarca di Costantinopoli, a condizione però che facesse pubblica ammenda per quanto operato in precedenza, si riconciliasse con i seguaci di Ignazio e con tutti gli altri suoi avversari ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] che Benevento fu obbligata a rinunciare alle proprie mire indipendentistiche, e che G. fu probabilmente costretto a fare pubblica ammenda e promettere, per il futuro, una condotta più confacente alla sua carica in seno alla Chiesa.
Nel settembre 1294 ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] duca aveva imposto la partecipazione alle commemorazioni funebri dei docenti dell'Università da poco rinnovata, sotto pena di 15 lire di ammenda per chi avesse disertato. Fra il 22 ottobre e il 18 dicembre a Pisa e a Firenze furono recitate orazioni ...
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ammenda
ammènda s. f. [der. di ammendare]. – 1. Riparazione di una colpa commessa o risarcimento di un danno recato ad altri: fare a. di un fallo, riconoscerlo e ripararlo; ha fatto anni di penitenza per a. dei suoi peccati. 2. a. In diritto,...
ammendamento
ammendaménto s. m. [der. di ammendare]. – 1. non com. Lo stesso che emendamento. 2. In agraria, correzione dei vizî di costituzione di un terreno agrario, effettuata mediante aggiunta di sabbia se troppo compatto, di argilla o...