Umanista (Aquila 1489 - ivi 1546); fu in Germania e in Polonia come genealogista dei margravî di Brandeburgo e ivi consultò codici e ricuperò epigrafi; a Roma, dove passò gran parte della vita, fece ricerche [...] al testo di Probo (1521), di Ausonio, Solino e Ovidio (1524), di Claudiano, e opere da lui scoperte di AmmianoMarcellino (1533) e di Cassiodoro (1535). Fra i suoi scritti polemici, notevole il dialogo Osci et νolsci dialogus ludis romanis actus ...
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Fu la capitale in Mesopotamia dei sovrani Arsacidi (Tac., Ann. VI, 42) e Sasanidi. Sorgeva sulla riva sinistra del Tigri di fronte a Seleucia cui era collegata da un ponte in muratura. Secondo Polibio [...] (V, 45, 4) era già un sobborgo di Seleucia alla fine del 3° secolo a. C., mentre Plinio e AmmianoMarcellino la considerano fondazione partica. Fu conquistata da Traiano, da Lucio Vero e da Settimio Severo che vi avrebbe catturato 100.000 prigionieri ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] imperiale, conosce tutti gli artifici di un comporre ormai tecnicizzato, di scarsa ispirazione. Storico notevole è AmmianoMarcellino, continuatore di Tacito: interprete di una visione tragica della storia, legge i segni della fine del mondo ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] alcuni illustri autori antichi avessero idee poco chiare sulla sua effettiva ubicazione: quando nel 363 d.C. AmmianoMarcellino segue la spedizione in Persia dell'imperatore Giuliano, sembra che faccia confusione fra Assyria e Mesopotamia inferiore ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] della Sogdiana, riferendo che, diversamente dai Sogdiani, essi non avevano insediamenti e vivevano in foreste e grotte. AmmianoMarcellino conferma che i Saka erano vicini dei Sogdiani e li descrive come una popolazione selvaggia, che non conosceva ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] conoscitive esoteriche, soprattutto in campo teologico e cosmologico (malgrado la traduzione dell'obelisco di Ermapione in AmmianoMarcellino).
Un manuale grammatologico egizio dell'epoca (papiro Carlsberg 7) si caratterizza già nel titolo come ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] della società colta, determinava l'abbandono e quindi la fine delle b. pubbliche. Queste a Roma, a detta di AmmianoMarcellino, già alla fine del sec. 4° risultavano chiuse sepulchrorum ritu (Rerum gestarum libri, XIV, 6, 18); il che certo ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] insolito nei contesti italiani finora editi, ma ben raffrontabile con il panorama dei sepolcreti merovingi centroeuropei.
Bibl.:
Fonti. - AmmianoMarcellino, Rerum gestarum libri qui supersunt, a cura di C.V. Clark, II, Berlin 1915 (19632), pp. 557 ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] . Il problema si complicherebbe ulteriormente con l'ipotesi di un rapporto fra i Khyōn e i Chioniti di cui parla AmmianoMarcellino, che li vede alleati dei Sasanidi all'assedio di Amida, o introducendo l'ancor pi'u complessa questione degli Hūna ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] . 6°-7°, e un frammento di evangeliario, sempre siriaco, ascritto al sec. 12°-13° (Leroy, 1964).
Bibliografia
Fonti:
AmmianoMarcellino, Le Storie (Historiae), a cura di A. Selem, Torino 19732.
Procopio di Cesarea, Buildings (De Aedificiis), a cura ...
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minatorio
minatòrio agg. [der. del lat. minari «minacciare»; minatorius si incontra solo in un passo di dubbia lettura di Ammiano Marcellino]. – Che contiene minacce; quasi esclusivam. nella locuz. lettera m., lettera anonima o sottoscritta...
onagro
ònagro (o onàgro) s. m. [dal lat. onăger o onăgrus, gr. ὄναγρος, comp. di ὄνος «asino» e ἄγριος «selvatico»; secondo Ammiano Marcellino il nome fu attribuito poi alla macchina da guerra per allusione all’asino selvatico che con le zampe...